Tende chiuse per il Circo degli Orrori – Infierno, spettacolo horror in programma a Roma da fine febbraio a fine marzo. Lo show imitatorio dell’originale Circo de Los Horrores (con cui è nata una polemica di plagio nelle scorse settimane) si è visto annullare lo spettacolo di venerdì 13 marzo, e tutti i rimanenti per questo mese, a causa del sequestro del tendone di Tor di Quinto, location dove lo show è stato trasferito (prima era allo stadio Flaminio).
I MOTIVI – La magistratura ha sequestrato l’area in cui avrebbe dovuto svolgersi il Circo degli Orrori e non ha garantito se le esibizioni potranno avere luogo da qui al 22 marzo. “Il Municipio XV nella figura del presidente Daniele Torquati e di tutti i tecnici ha fatto salti mortali per poterci aiutare ad individuare una soluzione – ha dichiarato il tour manager dello spettacolo – ma fino a questo momento non è stato possibile trovarla. Anche i funzionari del Gabinetto del sindaco ieri per tutta la mattina hanno esaminato tutte le possibilità per una rapida soluzione all’installazione della nostra struttura, ma purtroppo non è scaturita. Ora tutti corrono per cercare di aiutarci, ma certo non si possono fare miracoli dopo mesi in cui le pratiche sono passate da un tavolo all’altro senza avere un esito. Abbiamo 120 persone tra tecnici, attori, artisti e operai per strada che sono quì in attesa di poter lavorare. In viale Tor di Quinto se loro volessero possiamo effettuare lo show: fino a qualche giorno fa c’era un circo, quindi non è una novità”.
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