Dopo l’intensa è mirata attività dei giorni scorsi nei mercati rionali della Capitale, il personale specializzato della Capitaneria di Porto di Roma-Fiumicino, ha effettuato una serie di controlli per la verifica e il rispetto delle modalità di commercializzazione e messa in vendita di prodotti ittici.
IL BLITZ DI OGGI – Roma, blatte e sporcizia ovunque: chiusi due noti ristoranti
I CONTROLLI – In particolare, oggi, sono stati effettuati controlli in alcuni esercizi di ristorazione nel quartiere Ostiense, dove sono state riscontrate particolari infrazioni connesse alla mancanza di tracciabilità e provenienza del pescato, nonchè alle condizioni di conservazione del prodotto.
Inoltre, in un ristorante etnico della stessa zona è stata rilevata un’ infrazione alla normativa comunitaria in materia di vendita e detenzione di tonno rosso che, nel caso di specie, è risultato privo del previsto documento di cattura.
Pertanto le predette operazioni hanno condotto all’irrogazione di circa 13mila euro di sanzioni pecuniarie ed al sequestro di un quintale di prodotto ittico.
I controlli della Guardia Costiera, che proseguiranno anche nei prossimi giorni in altre zone della città, hanno come finalità principale quella di tutelare il cittadino consumatore finale in un settore delicato quale è quello alimentare della filiera della pesca.