Rissa in strada al Prenestino: autista bus preso col cric

Tre auto si speronano. Poi interviene il conducente dell'Atac e scopia il finimondo

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Speronano un’autovettura e poi prendono sprangate il mezzo. E’ accaduto la scorsa notte, intorno alle 3.40, al culmine di una lite stradale in via Dameta in zona La Rustica che ha visto coinvolte tra autovetture: una Smart, una Giulietta e una Golf. I conducenti delle prime due (a bordo delle quali vi erano più persone) hanno speronato la terza macchina, quindi, scesi, hanno preso il mezzo a sprangate. Nel frattempo sopraggiungeva un bus di linea. L’autista, sceso per prestare soccorso, è stato a sua volta colpito con un cric. Soccorso in codice giallo è stato medicato e dimesso con una prognosi di otto giorni. Gli aggressori, quindi, si sono dileguati. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Prenestina della polizia di Stato.

L’ENNESIMA LITE NEL QUARTIERE – Tornano gli episodi di violenza sul bus nel quartiere Prenestino. Questa volta però non siamo nella lontanissima periferia di Colleverde ma a Largo Preneste dove una signora denuncia una violenta aggressione a suo nipote.

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LA DENUNCIA«Questo è mio nipote,e oggi è stato aggredito da un gruppo di cosiddetti “zingari”sul 501 esattamente zona prenestina largo preneste. Per favore fate girare il più possibile. Lo stato italiano come vedete continua a proteggere e giustificare le violenze che ogni giorno dobbiamo subire da questa feccia..senza poter fare niente».

La signora posta una foto del ragazzo con il volto tumefatto che Cinque Quotidiano non pubblicherà per non urtare la sensibilità dei lettori. Il ragazzo presenta vistose ferite in fronte e allo zigomo. È stato ripetutamente preso a schiaffi e calci e poi fatto scendere dal mezzo. Sdegno e rabbia per l’episodio in tutto il quartiere. C’è chi è tornato a puntare il dito contro le istituzioni e le forze dell’ordine (assenti su questa parte di periferia). Altri invocano una rappresaglia. Altri accusano quell’autista del bus che non è stato in grado di intervenire per fermare il pestaggio.

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