Sfregia fidanzata e picchia madre: tragica scoperta per un 32 enne

Botte e sangue per la tragica notizia. La anziana donna ha tentato di difendere la figlia dall'aggressione

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Sono rimasti sconcertati gli agenti del Commissariato Flaminio Nuovo quando sono intervenuti nella zona Due Ponti per una chiamata. I poliziotti hanno arrestato un giovane 32 africano enne originario dell’Isola di Capoverde per lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

REAZIONE VIOLENTA – I fatti si sono svolti all’improvviso come per un colpo di rabbia causato da una scoperta tremenda: lei aveva un amante. Così tra sabato notte e domenica mattina sono scattate le botte in via Raffaele Stasi, presso largo Sperlonga. L’uomo ha scoperto la fidanzata in compagnia di un altro uomo e di fronte a quella scena non ci ha più visto. Scosso dall’avvenimento e in preda alla gelosia ha fatto capire chi comandava in casa: e giù botte.

BOTTE IN CASA – La ragazza è stata picchiata pesantemente sul volto che alla fine risultava  completamente tumefatto: per lei 25 giorni di prognosi e ricovero all’Ospedale Villa San Pietro. Ricoverata anche la madre di lei che è stata colpita violentemente solo per aver cercato di difendere. Per la signora 15 giorni di prognosi, per il Capoverdiano processo per direttissima e reclusione a Rebibbia.

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