I Carabinieri della Compagnia di Roma hanno eseguito ieri una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Roma a seguito del tentato omicidio di C. R., avvenuto la notte del 28 maggio nel quartiere popolare di San Basilio.
LE INDAGINI – Le serrate indagini dei militari del Nucleo Operativo di Roma Montesacro, anche di natura tecnica, sono state indirizzate da subito verso l’ipotesi di una rappresaglia per una partita di droga non pagata dalla vittima. Le operazioni hanno inoltre consentito di raccogliere gravi e concordanti indizi di reità a carico di G.V., classe 1963 romano e pluripregiudicato, ora ristretto nel carcere di Regina Coeli. L’uomo è stato indicato quale autore dell’esplosione dei 3 colpi di arma da fuoco che hanno ferito la vittima all’addome e agli arti inferiori. Non solo: al 53enne è stato anche ritenuto responsabile di una ampia attività di spaccio di cocaina nel rione.
Nel corso dell’operazione sono state impiegate i militari del 8° Reggimento Carabinieri Lazio e due unita cinofile grazie alle quali sono state rinvenute 18 dosi di cocaina, una dose di hashish, una bomba carta ed alcune banconote.