Al termine di una serie di indagini protrattesi per alcuni giorni, gli agenti del Commissariato Prenestino, diretto dal dott. Mauro Baroni, sono riusciti ad individuare e sgominare una banda di stranieri che, in concorso tra loro, si dedicavano al riciclaggio di autovetture rubate che venivano smontate all’interno di un box in via Lunano.
APPOSTAMENTI – Durante uno degli appostamenti, i poliziotti, attratti dal forte rumore metallico, hanno deciso di entrare in azione e, all’interno della struttura in lamiera, hanno sorpreso due stranieri, un rumeno ed un bulgaro mentre, con frullino, sega elettrica ed altri arnesi, stavano facendo a pezzi un’autovettura, risultata poi rubata.
Presenti, a terra, anche tre targhette metalliche appartenenti ad altrettanti autoveicoli.
Perquisita l’intera area, i poliziotti, sono riusciti a ritrovare parti interne ed esterne, inclusi i motori, di altre due autovetture risultate rubate da qualche giorno, oltre a vari altri pezzo di auto sui quali saranno effettuati ulteriori accertamenti.
MATERIALE SEZIONATO – I due stranieri, un romeno ed un bulgaro di 39 e 45 anni, utilizzavano per il trasporto del materiale sezionato un furgone, anch’esso sequestrato dalla Polizia di Stato, che è risultato intestato al locatore dell’area in questione, persona con vari precedenti di Polizia che al momento è risultato irreperibile.
Dopo le varie formalità i due stranieri sono stati arrestati per riciclaggio.
Proseguono le indagini per verificare il coinvolgimento di altre persone nell’organizzazione criminale.
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