Roma, 26enne massacrata di botte e rapinata per un “posto”

La donna è stata trovata scalza, ferita e in stato di shock dalla polizia

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Lesioni, rapina ed estorsione. Sono questi i reati dei quali dovranno rispondere un 60enne romano ed una 29enne nigeriana arrestati ieri dalla Polizia di Stato.

Vittima una 26enne prostituta romena, soccorsa nella notte dagli agenti del Reparto Volanti, che sono poi riusciti a raggiungere e bloccare i due autori.
Erano le 3 circa quando i poliziotti – durante il consueto pattugliamento della zona di competenza – hanno notato un’autovettura ferma in via del Foro Italico, all’altezza dell’uscita su via Salaria e poco distante un uomo che cercava di richiamare la loro attenzione.

Avvicinatisi per verificare l’accaduto, si sono trovati di fronte una donna ferita, appena picchiata che scalza e in stato di shock ha riferito loro di essere stata aggredita e rapinata, del denaro e dei documenti, da un uomo e una donna da lei conosciuti.

Individuata poco distante l’autovettura con a bordo i due aggressori, una pattuglia li ha inseguiti e raggiunti.
Identificati, i due sono stati accompagnati negli uffici di Polizia. La ricostruzione degli investigatori ha fatto emergere come, da diversi mesi, la giovane romena era vittima di minacce, violenze ed estorsioni, a causa del suo “occupare abusivamente” il posto in strada per prostituirsi.
Nel tempo infatti, dopo essere stata oggetto di minacce di morte se non avesse lasciato libero il posto, aveva anche subito un tentativo di investimento, oltre che richieste di parte dei suoi guadagni.
Al termine degli accertamenti il 60enne romano con precedenti di Polizia  e la 29enne nigeriana, sono stati arrestati.

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