Roma, sequestrato deposito abusivo con centinaia di veicoli

L’area di trova nel quadrante nord ovest della capitale. Rischio inquinamento: due persone denunciate

0
921

Prosegue l’azione di contrasto dei finanzieri del Comando provinciale di Roma sul fronte della tutela dell’ambiente.

PERICOLO INQUINAMENTO – Grazie all’avvistamento di un velivolo del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, i “Baschi Verdi” del Gruppo pronto impiego di Roma hanno individuato, in località Pian Saccoccia a nord-ovest della capitale, un’area in cui erano depositati veicoli sequestrati dalle forze di polizia, potenzialmente idonei per le loro pessime condizioni ad inquinare le falde freatiche del sottosuolo.

ABUSIVISMO – Dagli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle, è emerso che il terreno, sottoposto a vincolo paesaggistico ed archeologico, era stato abusivamente adibito al ricovero degli automotoveicoli posti sotto sequestro da una società autorizzata dalla Prefettura di Roma all’esercizio dell’attività di deposito giudiziario. L’area è stata immediatamente sequestrata e cautelata in attesa delle operazioni di bonifica e della rimozione dei veicoli.

DENUNCIATI – Nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Roma sono finiti due fratelli, entrambi romani, proprietari del fondo e gestori del deposito giudiziario, accusati di violazioni alla normativa ambientale e di inottemperanza agli obblighi di custodia dei beni sequestrati. La Prefettura di Roma, dal suo canto, ha avviato l’iter finalizzato alla sospensione della licenza rilasciata alla società.

 

[form_mailup5q] newsletter generale

È SUCCESSO OGGI...