Roma, retata di arresti per spaccio di stupefacenti: in manette 15 pusher

Proseguono le attività di controllo delle forze dell'ordine nella capitale

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Otto arresti per spaccio di stupefacenti a Roma, nei quartieri San Lorenzo e Pigneto, sono stati eseguiti dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma, che, senza sosta, proseguono l’attività antidroga in questi sensibili quartieri mete di giovani che frequentano la Movida.

SAN LORENZO – In particolare in piazza dell’Immacolata, nel quartiere San Lorenzo, i Carabinieri della Stazione Roma Prenestina hanno arrestato due cittadini tunisini, rispettivamente di 25 e 33 anni, entrambi con precedenti, sorpresi a cedere 1 grammo di hashish in cambio di 10 euro ad un giovane acquirente che è stato identificato e segnalato al Prefetto. Poco dopo, sempre in piazza dell’Immacolata, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno arrestato altri due cittadini tunisini, rispettivamente di 17 e 49 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sorpresi a cedere 2 g di hashish, in cambio di 10 euro ad un altro acquirente, anch’esso segnalato al Prefetto. A seguito di perquisizione i due pusher sono stati trovati in possesso di ulteriori 20 g dello stesso stupefacente che sono stati sequestrati.

PIGNETO – Due cittadini del Senegal di 34 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante che li hanno sorpresi in via Perugia, al Pigneto, mentre stavano vendendo 1 g di hashish in cambio di 10 euro ad un cliente che è stato identificato e segnalato. In via Macerata, i Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno invece arrestato un 44enne cittadino tunisino sorpreso a cedere 1 g di hashish in cambio di 10 euro ad un giovane acquirente che è stato segnalato. Per ultimo, in via del Pigneto, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato un senegalese di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso a cedere 2 g di hashish in cambio di 10 euro a due acquirenti che sono stati segnalati.

PROVVEDIMENTI – Tutti i pusher maggiorenni, dopo l’arresto sono stati accompagnati in caserma, dove sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo mentre il 17enne è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli . Dovranno rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

TERMINI – I Carabinieri della Capitale proseguono poi i controlli nell’area della stazione “Termini”. Decine di militari in abiti civili e in divisa, ogni giorno, passano al setaccio il reticolo di strade che circondano il principale varco di accesso alla Capitale per migliaia di turisti italiani e stranieri al fine di arginare fenomeni di degrado e di illegalità. Nella sola giornata di ieri, sono state arrestate 7 persone.

I FERMATI – Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato tre pusher egiziani, tutti 18enni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi mentre stavano cedendo delle dosi di hashish a un loro “cliente” che è stato identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo. Sono state sequestrate decine di dosi di hashish, già suddivise in singole dosi, pronte per essere vendute. Poco dopo, sempre in via Giolitti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Gambia di 19 anni, anch’egli senza fissa dimora, subito dopo aver venduto una dose di hashish a un minorenne, noto assuntore di droghe. I Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni hanno bloccato un altro pusher di hashish in azione sempre in via Giolitti. Si tratta, anche in questo caso, di un cittadino del Gambia di 21 anni, nella Capitale senza fissa dimora, sorpreso in possesso di alcune decine di dosi di “fumo”.

FURTO – In via Gioberti, invece, i Carabinieri della Pattuglia Mobile di Zona della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino romeno di 25 anni, nella Capitale senza fissa dimora, dopo essersi impossessato di alcuni capi di abbigliamento, rimuovendone le placche antitaccheggio, in un grande magazzino di via Gioberti. La refurtiva, del valore di circa 100 euro, è stata interamente recuperata e restituita al responsabile dell’esercizio commerciale.

DÁ IN ESCANDESCENZE – Infine, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un 48enne originario della provincia di Oristano, già conosciuto alle forze dell’ordine e casualmente in transito nello scalo ferroviario, che alla vista dei Carabinieri ha iniziato ad inveire nei loro confronti senza alcun apparente motivo.

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