Tor Sapienza, auto e cellulare sottratti con minacce: arrestati tre giovani

L'episodio è accaduto intorno alle due di notte

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Rapinato nel cuore della notte in viale Filippo De Pisis, nel quartiere periferico di Tor Sapienza. È quanto accaduto a un uomo, minacciato ieri con un cacciavite e un manganello da tre giovani rom che gli hanno portato via l’auto e il cellulare.

LA CACCIA ALL’UOMO – Erano appena trascorse le due di notte quando, via radio, la sala operativa della Questura ha diramato le ricerche dei giovani criminali, tutti vestiti con felpe e jeans, di probabile etnia rom, che avevano da poco rapinato l’autovettura al malcapitato di turno, facendosi consegnare le chiavi della macchina e lo smartphone. Quando gli agenti di polizia del reparto volanti sono giunti sul posto, all’altezza di via Amarilli, hanno notato tre ragazzi, corrispondenti alla descrizione, che stavano abbandonando una macchina per rifuggiarsi all’interno del centro di accoglienza, che si trova proprio in quella via, facendo così perdere le loro tracce.

GLI ARRESTI – In aiuto alla pattuglia della volante, è arrivato quindi un secondo equipaggio della polizia per effettuare un controllo all’interno del centro di accoglienza. I nomadi, due minorenni e il terzo 19enne, sono stati così rintracciati. Il più grande è stato arrestato per il reato di rapina aggravata in concorso. I due minori sono stati invece condotti in un centro di prima accoglienza.

 

 

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