Una ragazza romena di 21 anni, arrivata a Roma una settimana fa in cerca di lavoro, è stata rinchiusa in un appartamento a Tor Vergata e ridotta in schiavitù da due sue connazionali prostitute (una delle quali minorenne) e dallo sfruttatore, un moldavo pregiudicato di 20 anni. La ragazza è stata più volte violentata fino a quando la banda riteneva di averla convinta a prostituirsi. L’altra notte, hanno portato la giovane in un locale notturno per farle incontrare altre prostitute. Qui è riuscita ad avvertire un uomo, presente nel locale, che ha chiamato i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata che sono intervenuti, hanno liberato la donna e arrestato il moldavo e le due prostitute romene. Arrestato anche il proprietario della casa dove la ragazza è stata tenuta segregata: un italiano di 59 anni nativo della provincia di Frosinone.