Mentre in Regione si preannunciano giorni di grandi sommovimenti per via della riduzione dei 3211 docenti, la scuola locale inizia a fare i primi conti. A Labico è da poco arrivata l’autonomia scolastica il che permetterà di introdurre all’interno degli edifici la nuova segreteria e la direzione scolastica per cui sono in via di conclusione i lavori. Tagli invece ad Artena dove è stata evitata la chiusura definitiva dell’Asilo San Marco. Niente da fare invece per la Scuola elementare di Colubro. Non sono mancate le proteste a partire dai genitori che non vorrebbero portare i figli troppo lontano da casa. E poi ci sono i Giovani Democratici che stanno organizzando corsi di ripetizione per sopperire alla mancanza del Governo.
Analizzando il dato artenese , il numero di bocciati rispetto agli anni precedenti non è cresciuto così come voleva la riforma Gemini. Altissimo invece, il numero di studenti rimandati a settembre nelle singole materie, un provvedimento non previsto nella scuola primaria e media inferiore, che è stato comunque adottato dagli insegnanti delle scuole artenesi, per evitare la bocciatura dei tanti studenti insufficienti ad una o più materie.Quindi, i ragazzi sono stati promossi ma con delle materie da recuperare a settembre (per evitare la bocciatura l’anno successivo) anche se la scuola non poteva organizzare per loro dei corsi di recupero, dati gli ulteriori tagli che le scuole hanno dovuto subire lo scorso anno dal Governo. “Aiutare tanti studenti artenesi sta diventando un’esperienza bella e costruttiva”- dichiara Martina Innocenzi, coordinatrice dei Giovani Democratici di Artena – “Inoltre la crescente richiesta da parte delle mamme, ci sta portato alla decisione di estendere il servizio per l’intero anno scolastico, non solo ai bambini delle medie ma anche ai bambini delle elementari“.
Carmine Seta