È stata nuovamente arrestata oggi, insieme al marito, Anna Giuseppina Iannuzzi, meglio nota come Lady Asl, la donna al centro dell'inchiesta su una maxi truffa perpetrata ai danni del servizio sanitario regionale del Lazio. I due coniugi sono accusati di aver cercato di bloccare il processo d'appello che li vedeva imputati attraverso la creazione di documenti falsi. A provocare l'apertura dell'indagine è stata la decisione della Corte di appello, presa nel dicembre del 2009, di inviare i documenti ritenuti irregolari alla Procura di Roma affinché indagasse.
Il 5 marzo 2007 Anna Giuseppina Iannuzzi e il marito erano stati condannati con rito abbreviato rispettivamente a otto e sei anni di reclusione dal gup Adele Rando. Il 22 dicembre 2009 la I Corte d'Appello ridusse le pene a sei anni per la Iannuzzi e a quattro per il marito.
I provvedimenti di custodia cautelare sono stati emessi dal gip Cinzia Parasporo su richiesta del procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e del sostituto Giovanni Bombardieri.