“Durante la tre giorni di eventi in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II sono attese a Roma un milione di persone, di cui 300mila concentrate nella giornata del primo maggio” a piazza San Pietro. Questi i numeri delle presenze per la beatificazione di papa Wojtyla stimati dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, durante la conferenza stampa sulle iniziative messe in campo per il primo maggio.
Il sindaco Alemanno ha poi chiarito che le stime ufficiali sul numero dei pellegrini saranno diffuse dalla Santa Sede nei giorni precedenti alla beatificazione.
Nel corso della conferenza stampa il vicesindaco di Roma, Mauro Cutrufo, ha spiegato: “Per il weekend della Beatificazione di Papa Wojtyla, abbiamo rafforzato i servizi per l’accoglienza. In tutta la citta’ saranno distribuiti 25 punti di informazione turistica, che si aggiungeranno ai 10 gia’ esistenti. In tutto quindi ci saranno 35 Pit, dove il personale multilingue offrira’ informazioni anche in lingua polacca. Il polacco e’ stato inoltre aggiunto tra le lingue del call center ChiamaRoma 060606, e di quello dedicato al turismo 060608”.
Sempre in occasione della cerimonia del 1 maggio, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha dichiarato in una nota che “l’amministrazione provinciale di Roma ha deciso di organizzare due iniziative di grande rilievo. Da aprile, infatti, Palazzo Valentini ospitera’ ‘Beatus’, una mostra di grande prestigio dedicata al Pontefice in collaborazione con l’Osservatore Romano che mettera’ a disposizione oltre 120 fotografie inedite dell’archivio dello storico quotidiano voce della Santa Sede”.
Il presidente Zingaretti ha inoltre annunciato che “il 27 aprile in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa presenteremo ‘Giornalisti abbiate coraggio’, una raccolta di 27 messaggi annuali di Papa Wojtyla per le Giornate Mondiali delle Comunicazioni Sociali (dal 1979 al 2005) a cura dei giornalisti Alessandro Guarasci, Ignazio Ingrao e Piero Schiavazzi. Il libro raccoglie il pensiero del Papa in materia d’informazione, toccando temi come dignita’, liberta’ ed eticita’ della professione giornalistica”.