Nei teatri del Lazio sta andando in scena una “tragedia” economica. A lanciare l’allarme, la Cna di Roma e Lazio il settore delle imprese della cultura e dello spettacolo del territorio regionale durante la giornata di mobilitazione odierna “Le voci della Crisi”, ospitata a piazza Farnese.
Stando alle cifre, l'attività teatrale tra il 2009 ed il 2010, ha registrato un -3% per gi ingressi, -6,8% spesa
del pubblico, 4,5% numero di spettatori. Non va meglio, il settore dello Sport. Meno 17% il numero di eventi sportivi, -16,8% ingressi e -20% spesa del pubblico. Le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento registrano un -50 di saldo tra nuove iscrizioni e cessazione di imprese esistenti (gennaio-settembre 2011).
Dato "allarmante" quello che riguarda la cassa integrazione: tra gennaio e ottobre 2007 le ore autorizzate sono state pari a 0, mentre nel 2011 sono state 580.610. Dal fronte del settore moda e artistico, aumentano i costi delle materie prime ed il commercio con l’estero registra export in frenata.