È stato condannato a 7 anni di reclusione per il crac dell'Hdc Luigi Crespi, ex sondaggista di Silvio Berlusconi e attuale spin doctor del sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Sono stati assolti, invece, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il parlamentare del Pdl Alfredo Messina.
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Milano hanno emesso la condanna a 7 anni di reclusione per la bancarotta dell'Hdc, fallita nel marzo del 2004 con un buco da 40 milioni di euro. Tra gli imputati condannati figura anche Fulvio Pravadelli, ex consigliere di Publitalia, condannato a due anni. Assolto invece l'ex ad di Efi Banca Enrico Fagioli.
Soddisfatto l'avvocato Lucio Lucia, difensore di Fedele Confalonieri: “Siamo molto contenti per un'assoluzione giusta che è arrivata”. Per il legale la sentenza ha dimostrato che Confalonieri “non ha mai favorito Crespi e non ha mai avuto contatto con lui”.
“Aspettiamo dichiarazioni e prese di posizione del Sindaco Alemanno rispetto alla condanna di un suo strettissimo collaboratore – ha commentato il consigliere comunale del Pd, Massimiliano Valeriani – L’arresto di Luigi Crespi, da poco nello staff del Sindaco Alemanno, condannato a 7 anni di reclusione per il crac dell'Hdc interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, è solo l’ultimo degli scandali che coinvolge il nostro primo cittadino. Attorno ad Alemanno o si fugge o si è “chiacchierati”. Questa amministrazione sta battendo tutti i record. Nessuno escluso”.