“Il tasso medio di sovraffollamento nelle carceri a livello nazionale è pari a circa il 150% (circa 68.000 detenuti in 45.000 posti). In tutti gli Istituti nei quali si è registrato più di un suicidio nell'anno 2011 il tasso di sovraffollamento risulta essere superiore alla media nazionale. In particolare, si segnala il carcere di Castrovillari (Cs), con 2 suicidi su “soli” 285 detenuti presenti e una media del 217% di affollamento”. Lo denunciano in una nota congiunta Ornella Favero per “Ristretti Orizzonti”, Patrizio Gonnella per “Antigone” e Luigi Manconi per “A Buon Diritto” snocciolando i dati del 2011.
Nell'anno appena trascorso sono state “186 le morti in carcere, di cui: 66 per suicidio, 23 per cause da accertare (in corso indagini giudiziarie), 96 per cause naturali e una per omicidio. L'età media dei detenuti che hanno perso la vita è di 39,3 anni mentre è di 37,8 quella dei detenuti suicidi”. Infine, questa la situazione degli istituti Penitenziari per numero suicidi, numero medio detenuti nell'anno e tasso affollamento.
Torino: 4 suicidi (1.650 presenti, 146% affollamento); Padova C.R.: 3 suicidi (840 presenti, 184% affollamento); Genova Marassi: 3 suicidi (760 presenti, 170% affollamento); Bologna: 2 suicidi (1.150 presenti, 220% affollamento); Cagliari: 2 suicidi (540 presenti, 157% affollamento); Castrovillari (Cs): 2 suicidi (285 presenti, 217% affollamento); Livorno: 2 suicidi (500 presenti, 175% affollamento); Opg Aversa (Ce): 2 suicidi (350 presenti, 135% affollamento); Opg Barcellona P.G. (Me): 2 suicidi ( 350 presenti, 80% affollamento); Perugia: 2 suicidi (370 presenti 165% affollamento); Poggioreale (Na): 2 suicidi (2.600 presenti, 160% affollamento). In altri 40 Istituti un suicidio ciascuno.