Servizio scolastico e per disabili, affidamento con bando di gara

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«Con il bando di gara per l’affidamento dei servizi di trasporto scolastico e per disabili, che scadrà il prossimo 30 gennaio, l’Amministrazione di centrodestra assesterà un altro duro colpo alle disastrate casse dell’Atac».

Lo dichiara in una nota il consigliere comunale del Pd Massimiliano Valeriani. Infatti l’azienda capitolina gestisce da molti anni questi servizi dedicati, in collaborazione con altri operatori locali, con ottimi risultati e un ricavo medio di circa 1,5milioni di euro all’anno. Una recente indagine compiuta dall’Assessorato comunale all’Educazione ha infatti rilevato come il 95% delle famiglie romane sia soddisfatto del servizio di trasporto scolastico,mentre il 47% dei genitori ha evidenziato anche un miglioramento della qualità. Grande apprezzamento viene espresso anche per il servizio di trasporto delle persone disabili.

«Ma quando c’è un servizio che funziona Alemanno decide di smantellarlo – prosegue Valeriani -. Non solo l’affidamento avrà una durata di 8 anni, ma il Comune si riserva anche la facoltà di assegnare il monitoraggio e la verifica del trasporto scolastico e di quello per disabili all’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, che attualmente non ha gli strumenti per realizzare queste attività, mentre gli operatori che si aggiudicheranno i quattro lotti messi a gara dovranno dotarsi del sistema satellitare Avm, finendo così per svolgere sia il ruolo di controllati che di controllanti». Forse sarebbe stato più opportuno, secondo Valeriani, affidare almeno il monitoraggio e la verifica dei servizi all’Atac,che già dispone delle professionalità e delle tecnologie necessarie, come il sistema Avm, sia per garantire un sostegno operativo ai diversi vettori, che per assicurare al Comune un controllo puntuale sulla realizzazione del trasporto scolastico e per disabili.

 

Precisazione dell’Atac

Riceviamo e pubblichiamo la precisazione del direttore della comunicazione di Atac Carlo Parmeggiani. «In relazione all’articolo “A Natale un dirigente in più per Atac”, pubblicato sul vostro giornale in data odierna, Atac s.p.a. precisa quanto segue: 1) Contrariamente a quanto affermato nell’articolo, nessuna delle persone nominate ha goduto di alcun avanzamento, né giuridico, né economico. Quindi non è stato nominato alcun nuovo dirigente; 2) Contrariamente a quanto affermato nell’articolo, si è trattata di una razionalizzazione: il servizio è stato infatti diviso dopo che il dirigente che ne era stato a capo ha lasciato l’Azienda; 3) Contrariamente a quanto l’articolo lascia maliziosamente intendere, per l’Azienda non ci sarà alcun aggravio di costi, bensì una sensibile diminuzione».

 

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