“L’Asl Roma C, senza aver avviato alcuna consultazione con il nostro Municipio e con la cittadinanza e senza aver dato alcuna comunicazione ufficiale, sembra aver deciso il trasferimento del poliambulatorio di Via Acqua Donzella n.27 in altra sede ancora da individuare. Siamo di fronte a una iniziativa che rischia di rappresentare un duro colpo per il territorio, che in questi anni ha visto in questa struttura un importante punto di riferimento sanitario”. È quanto dichiarato in una nota da Susi Fantino, Presidente del Municipio IX di Roma Capitale.
“Ciò che è ancor più grave è che la dirigenza della Asl Rmc non ha ancora risposto alla nostra richiesta di incontro, lasciando, dunque, l’intero Municipio all’oscuro di una decisione che potrebbe penalizzare fortemente i cittadini e cancellare alcune esperienze virtuose degli ultimi anni come il Distretto 9, che ha consentito di sviluppare molti servizi ad alta integrazione socio-sanitaria, alcuni tra i più qualificati della Capitale – aggiunge Fantino – Nella lettera al direttore generale abbiamo esposto la nostra esigenza di un chiarimento sulla vicenda e proposto un percorso condiviso per un’azione comune che consenta di individuare una sede alternativa per il poliambulatorio”.
“I cittadini e l’amministrazione municipale si attendono una risposta immediata dai vertici della Asl e dalla Regione Lazio. È bene che tutti sappiano cosa ci sia alla base di questa decisione e quale sarà il futuro del poliambulatorio – conclude Fantino”.