E' proprio vero, talora una immagine, una fotografia ad esempio, riesce a sollevare piu' dubbi di un lungo articolo. Osservate ad esempio quella che pubblichiamo in pagina. Si vedono il sindaco Gianni Alemanno, l'imprenditore dei vini Bernabei ed il capo dei vigili Giuliani mentre inaugurano il campo del gruppo sportivo dei pizzardoni del quale lo stesso Bernabei e' munifico sponsor. La scenetta trasuda serenità per un evento gioioso, ma… C'e sempre un ma perchè a distanza di appena sei mesi oggi i tre si azzuffano. Bernabei denuncia il racket dei vigili, Giuliani rischia il posto ed il sindaco la faccia a distanza di un anno dalle elezioni.
Cose note, ne sono pieni i giornali, lo scandalo deborda fra l'indignazione dell'opinione pubblica che comincia a non distinguere più i buoni dai cattivi rischiando di mettere tutti i vigili nello stesso sacco. Eppure quella foto pare nascondere un altro segreto per il periodo in cui in cui fu scattata. Infatti se la denuncia di Bernabei alla Procura scattò in giugno, come possibile che solo dopo alcuni mesi i tre si presentassero in pubblico ancora fra sorrisi e pacche sulle spalle? Come è possibile che il sindaco non avesse già richiamato Giuliani per una bella tirata d'orecchi visto che l'esposto di Bernabei doveva essere passato anche dalla sua scrivania? Com'e'che Bernabei si è precipitato da Gianni solo qualche giorno fa e come mai solo l'altro ieri Alemanno si à recato in Procura per avere chiarimenti sullo sviluppo delle indagini in corso da un pezzo? I conti non tornano e tutta la vicenda puzza di ordigno a scoppio ritardato e pilotato dall'interno dell'amministrazione capitolina, altrimenti lo stesso Giuliani,che e' ancora saldamente al suo posto (per quanto ancora?) non si sarebbe agitato tanto lanciando messaggi a destra e sinistra.
A giustificazione del sindaco resterebbe l'ipotesi che ancora a settembre dello scorso anno non fosse stato informato nemmeno dalla sua segreteria che tutto scruta e tutto controlla e che, nelle persone di Lucarelli e del vice capo di gabinetto Nardi, si e' affrettata in questi giorni a chiedere chiarimenti al capo dei vili? Possibile che nemmeno loro fossero informati? Se cosi' fosse, allora si che la vicenda puzzerebbe davvero di bruciato ed emergerebbe la scomoda verità: qualcuno voleva far fuori Giuliani.
Gl