50esimo anniversario dell'istituzione della facoltà di medicina e chirurgia «Agostino Gemelli» e la «Giornata per la ricerca». È in questo contesto che si colloca la visita all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Papa Benedetto XVI, la quinta dall'inizio del suo pontificato.
All'evento erano presenti, tra gli altri, il presidente della Camera, Gianfranco Fini, il ministro per i Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, il ministro della Salute, Renato Balduzzi, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti e il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.
Il Papa, che ha raggiunto l'Università Cattolica in elicottero, è stato accolto nel piazzale antistante l'Auritorium della Facoltà di Medicina dal cardinale Angelo Scola, dal presidente dell'Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, e il professore Franco Anelli, prorettore vicario dell'Università Cattolica. «Ancora una volta il Santo Parte ci fa dono della sua presenza e della sua parola – ha affermato il prorettore Anelli – e l'intera comunità universitaria gli è profondamente grata per l'attenzione con cui segue la vita del nostro ateneo. Siamo certi che l'insegnamento che sua santità ci vorrà offrire in questa speciale occasione sarà una guida preziosa per comprendere meglio e vivere più intensamente la missione affidata all'università dai cattolici italiani».
Nel salutare il Santo Padre, il cardinale Angelo Scola, ricordando che «nel 1920, quando dette vita all'Istituto di studi superiori da cui nacque l'università, Agostino Gemelli decise di intitolarlo a Giuseppe Toniolo», ha affermato che «la facoltà di medicina e chirurgia rappresenta da 50 anni un centro di indubbia qualità sotto il profilo professionale e della ricerca, entrambi riferiti all'umanesimo cristiano». «La lunga esperienza universitaria della Santità Vostra – ha aggiunto Scola rivolgendosi al Papa – sarà stimolo al lavoro scientifico e culturale che si svolge nell'Università Cattolica in quest'epoca confusa ma affascinante che sta segnando il passaggio al nuovo millennio». Al termine del discorso del Papa, le autorità di Roma e Lazio sono salite sul palco e hanno salutato il Santo Padre con il tradizionale baciamano. Nel pomeriggio, inoltre, nell'Auditorium dell'ateneo si svolgerà la prima «Giornata per la ricerca», promossa dalla facoltà di medicina e intitolata «Una vita per la ricerca, la ricerca per la vita».