«Desidero esprimere grande soddisfazione per l’operazione della Squadra Mobile di Roma che questa mattina ha portato all’arresto di ben 51 appartenenti ai gruppi criminali legati alle famiglie Fasciani, Triassi e D'Agati. Una cupola mafiosa che da anni si era infiltrata nel tessuto produttivo e sociale della Capitale, gestendo soprattutto i propri traffici sul litorale di Ostia attraverso una lucida spartizione del territorio e una pianificazione di interventi e omicidi».
Queste le parole di soddisfazione del sindaco Ignazio Marino. L’operazione conclusa stamattina dalla Squadra Mobile di Roma non si è limitata ai confini nazionali ma grazie al coordinamento dell’Interpol contemporaneamente sull’isola di Tenerife sono stati individuati e arrestati uno dei due capi storici della famiglia Triassi, Vincenzo, e sua moglie che adesso si trovano nelle carceri spagnole in attesa dell’estradizione.
«Ostia – ha detto il sindaco – è un’area cittadina importante e vitale alla quale questa amministrazione ha dato sin da subito un segnale di aiuto e attenzione. Lo scorso 17 luglio io stesso sono andato nel X Municipio per testimoniare al presidente Andrea Tassone la ferma intenzione di Roma Capitale di sgominare il malaffare, contribuendo ad accendere i riflettori su una realtà da troppo tempo lasciata alla mercé di gruppi criminali.
Negli ultimi 10 giorni ho avviato una revisione puntuale di tutti gli affidamenti di prestazioni e servizi nel X Municipio, avvenuti per conto del Comune negli anni passati, al fine di evidenziare elementi di criticità. Ringrazio tutte le forze dell’ordine e ogni singolo agente impegnato in questa operazione. La legalità – ha concluso Marino – è il presupposto indispensabile per la convivenza civile e per una città moderna ed europea».