È terminato dopo circa tre ore il vertice in Campidoglio in merito al bilancio comunale 2013 tra il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e i consiglieri di maggioranza, alla presenza dell’assessore capitolino al Bilancio, Daniela Morgante. La riunione “è andata bene, è stato un confronto sereno tra persone consapevoli delle oggettive difficoltà'”, ha detto il coordinatore della maggioranza, Fabrizio Panecaldo. Anche per lo staff del sindaco “è andata molto bene, la maggioranza ha dimostrato grande coesione e consapevolezza della situazione”. Durante la conferenza stampa convocata in Campidoglio, il sindaco di Roma, Ignazio Marino ha detto: “Nella nostra analisi di bilancio e nella valutazione di come riportare Roma sui binari giusti, abbiamo deciso che non aumenteremo l’Irpef“. “Faccio un appello, insieme alla giunta e alla maggioranza, a tutti coloro di responsabilita”: vogliamo un confronto onesto sui numeri con il governo nazionale affinchè Roma abbia ciò che le spetta, e nelle prossime ore chiederemo a tutti i parlamentari di Camera e Senato di aiutarci nel lavoro di interlocuzione con il governo e i diversi ministeri”. A aggiunto il sindaco. “Dobbiamo salvare Roma da questa situazione e dobbiamo farlo tutti insieme, perchè o si è con Roma o si è contro di Roma: la Capitale d’Italia non può fallire e non fallirà'”. “Sia pure in tempi di drastici tagli di bilancio sia a livello nazionale sia a livello locale, ècomunque fondamentale che il tema dell’assistenza alle persone diversamente abili rimanga centrale in una società che non voglia smarrire i capisaldi della convivenza civile e della solidarietà. E’ dovere di tutte le forze politiche, sia di maggioranza sia di opposizione, comprendere che di fronte alla gravità di specifici problemi del sociale, problemi che non sempre vengono percepiti nella loro drammaticità e urgenza, l’atteggiamento debba essere quello di concorrere, attraverso un confronto attento e competente, alla migliore delle soluzioni possibili. Ritengo che, pur nelle legittime e naturali appartenenze di partito e di schieramento, sia davvero un imperativo morale per ciascuno di noi”. Lo dice in una nota Sveva Belviso, capogruppo Pdl di Roma Capitale. “Come avevamo previsto sta emergendo in modo chiaro e drammatico il disastro economico e sociale lasciato dall’amministrazione precedente. Pensavamo che piovesse e invece diluvia. Lo sospettavamo: proprio per questo, ritengo molto positiva l’iniziativa, proposta dal sindaco Marino di fare del bilancio della Capitale una questione nazionale e di proporre un ”patto per Roma” che ha l’obiettivo di aggredire i limiti strutturali del bilancio capitolino e di rendere più efficiente e razionale la macchina amministrativa”. Lo comunica, attraverso una nota, il capogruppo Pd in Campidoglio, Francesco D’Ausilio. “Il Pd sosterrà in tutti i modi quello che appare come un piano di salvataggio straordinario della Capitale d’Italia. Roma non può pagare gli oneri sostenuti per svolgere al meglio il ruolo e le funzioni di Roma Capitale- conclude D’Ausilio- Ci auguriamo che l’appello di oggi sia colto da tutti, che ognuno dimostri l’amore per questa città e che ci sia un’ampia mobilitazione: sia dei parlamentari di Roma e del Lazio che delle forze datoriali, sociali e civiche”.
Vertice in Campidoglio sul bilancio, Ignazio Marino: “Non aumenteremo l\’Irpef”
La riunione "è andata bene, è stato un confronto sereno tra persone consapevoli delle oggettive difficoltà", ha detto il coordinatore della maggioranza, Fabrizio Panecaldo