Una seduta chiusa senza l’approvazione di alcuna delibera nè mozione. L’Assemblea capitolina è stata infatti interrotta dopo circa due ore di discussione sulla proposta di delibera di iniziativa consiliare numero 71/2013 presentata dal Movimento Cinque Stelle – che prevedeva “di concentrare immediatamente tutte le riunioni delle commissioni nella sede di Roma, largo Loria 3” – a causa della mancanza del numero legale durante la votazione di uno dei numerosi ordini del giorno presentati da Dario Rossin, consigliere di Fratelli d”Italia. Il presidente dell”aula Giulio Cesare, Mirko Coratti, ha quindi tolto la seduta riconvocandola (in seconda convocazione) per domani alle 16.
Comune di Roma, un altro Consiglio “a vuoto”
Salta numero legale in aula al Campidoglio. Malumori dal centrodestra