Marino non va dai vigili, fumata nera in Campidoglio e venti di battaglia all’orizzonte. L’attesa riunione tra il sindaco di Roma, Ignazio Marino, il nuovo comandante della Polizia locale, Raffaele Clemente, e i rappresentanti sindacali non si è tenuto. Alla riunione si è presentato solo il nuovo capo dei Vigili romani ma nessun rappresentante politico. L’incontro è stato quindi rinviato a data da destinarsi con l’insoddisfazione delle sigle sindacali, che ribadiscono: «Siamo pronti a scioperare, l”atteggiamento del Campidoglio è inaccettabile».
«Ancora una volta il sindaco Marino ritiene di non avere il dovere di risolvere i problemi di Roma Capitale. Questa mattina al tavolo convocato dal sindaco, a seguito delle mobilitazioni dei giorni scorsi, per indicare gli indirizzi politici sul tema della sicurezza della città e della Polizia locale si è consumato l’ennesimo atto di una commedia senza protagonisti» hanno denunciato in una nota congiunta Cgil Fp Roma e Lazio, Cisl Fp Roma, Csa Roma, Diccap Roma.
Al tavolo erano presenti, per conto dell’amministrazione, il comandante del Corpo, Raffaele Clemente, e la dottoressa Rossella Matarazzo che, come si è appreso con stupore al tavolo stesso, ha un incarico di collaborazione che non le attribuisce alcuna rappresentanza politica nè alcuna competenza in riferimento alla gestione, organizzazione e potere contrattuale in merito alla Polizia locale. Un Corpo di 6.000 agenti non può essere pensato come una stazione di Polizia. L’assenza dei soggetti negoziali di parte datoriale non ha consentito l”apertura del tavolo di confronto».
Infuriato anche l’Ospol: «Non essendoci alcun dialogo con il sindaco Marino, che ha trattenuto a se la delega sulla Polizia locale, e verificato che l”amministrazione non vuole il confronto con i rappresentanti dei lavoratori della Polizia locale di Roma Capitale, l’Ospol-Csa attiverà immediatamente in Prefettura le procedure per lo stato di agitazione formalizzando, da subito, l’indizione dello sciopero di tutti gli appartenenti alla Polizia locale di Roma Capitale. Lo sciopero è previsto entro il 20 gennaio 2014 e nella circostanza il sindacato inoltrerà formale richiesta alla Questura di Roma per la prevista autorizzazione inerente il corteo di agenti municipali in divisa da piazza della Repubblica al Campidoglio».
L’insoddisfazione si è resa palpabile nei commenti di tutti i rappresentanti sindacali presenti. Ora la battaglia rischia di arrivare alle estreme conseguenze, come gli annunciati scioperi e sino all’occupazione del Campidoglio. I vigili annunciano anche gazebo nelle piazze nei giorni di Natale e altre forme di mobilitazione per rendere partecipi anche i cittadini di una vertenza con la amministrazione comunale che non si sblocca nonostante il passare dei mesi.
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