Comune di Roma, occupata l’aula Giulio Cesare

La seduta che era in corso è stata sospesa mentre gli occupanti, circa cinquanta militanti del movimento di destra Contropotere, manifestavano contro sfratti, precariato e diritto alla casa

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Comune di Roma, occupata l'aula Giulio Cesare

Poche ore fa l’aula Giulio Cesare dove si svolgono le sedute del Consiglio Comunale è stata occupata da cinquanta militanti del movimento di destra Contropotere, guidato da Giuliano Castellino.

SEDUTA SOSPESA – La seduta che era in corso è stata sospesa mentre gli occupanti manifestavano vivacemente contro gli sfratti, il precariato e per il diritto alla casa per il quale il movimento di Castellino si è distinto per alcune occupazioni nei mesi scorsi.

LA PROTESTA – Ad accogliere le ragioni dei manifestanti il consigliere della opposizione Giordano Tredicine mentre il portavoce di Contropotere ha fatto sapere che «quella di oggi è solo la prima azione verso il 21 giugno dove manifesteremo a Roma per i diritti non negoziabili».

ROMA MULTISERVIZI – Mentre nell’aula si placava la bagarre all’esterno, sotto il palazzo Senatorio in campidoglio manifestavano silenziosamente senza striscioni e fischietti molti lavoratori di Roma Multiservizi (vedi link) per la decisione cedere l’appalto della controllata AMA al Centro Servizi Nazionale che potrebbe portare a numerosi licenziamenti.

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