L”assessorato al Personale di Roma Capitale ha diffuso una nota tecnica che illustra le simulazioni prodotte dagli uffici sulla nuova modulazione dei salari accessori delle varie categorie dei dipendenti del Campidoglio. Contrari i sindacati. “L’atto unilaterale con cui la giunta capitolina ha approvato le nuove norma in materia di salario accessorio è stato sicuramente un errore. Apprezziamo l’apertura politica del sindaco ma ora le cose devono cambiare davvero. Ci aspettiamo un segnale chiaro in questo senso”. Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino. “Il quadro sociale è già abbastanza complicato – dice -, i cittadini già dovranno subire le conseguenze dei tagli e delle tasse contenuti nel bilancio comunale. Il sindaco dovrà dunque impegnarsi a seguitare il confronto con i sindacati all’insegna di un percorso condiviso”. “Una mancata intesa sul salario accessorio per dipendenti del settore tecnico-amministrativo, le maestre, i vigili urbani – aggiunge – comporterebbe un ulteriore aggravamento della situazione, a partire dai servizi al pubblico. E questo, ci auguriamo non lo voglia nessuno”.
PERSONALE ADDETTO AI SERVIZI DEMOGRAFICI MUNICIPALI E DIPARTIMENTALI – Questo personale percepiva, in base al previgente contratto decentrato, l”indennita” di sportello, per una media di 100 ore di front office al mese, pari a 200 euro, e una indennita” di responsabilita” (30 euro). Inoltre, percepiva l”indennita” di articolazione oraria, ipotizzando, in caso di presenza effettiva in tutto il mese, due rientri settimanali per quattro settimane: 112 euro. Percepiva inoltre 25 euro di indennita” videoterminale, piu” indennita” di maneggio valori pari a 0,52 euro/giorno (circa 10 euro al mese) per un totale complessivo di salario accessorio pari a 377 euro. Il nuovo contratto decentrato prevede per tale tipologia di personale l”istituto della turnazione, che vale 185 euro; un”indennita” di specifica responsabilita” 30 euro, un”indennita” di disagio 30 euro, maneggio valori (0,52 euro/giorno, 10 euro/ mese) e la produttivita” di sistema pari a 118 euro mensili, nel caso in cui il dipendente assicuri una presenza in servizio superiore al 50% e una valutazione adeguata (la somma e” divisa in una quota A da percepire mensilmente nella misura del 60% e una quota B da percepire a consuntivo, previa valutazione, nella misura del 40%). Al totale di 373 euro delle precedenti voci va aggiunta la produttivita” finalizzata, che determinera” un salario accessorio medio pari a circa 430 euro. In caso di attivazione di specifici progetti di produttivita” finalizzati, inoltre, il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma di salario accessorio.
PERSONALE DI CATEGORIA C E B SETTORE TECNICO-AMMINISTRATIVO, CON ORARIO DI LAVORO CHE PREVEDEVA DUE RIENTRI POMERIDIANI – Questi dipendenti percepivano la cosiddetta indennita” di articolazione oraria, ipotizzando, in caso di presenza effettiva in tutto il mese, due rientri settimanali per quattro settimane, si trattava di 112 euro. Percepivano inoltre l”indennita” di videoterminale di 25 euro, per un totale di salario accessorio pari a 137 euro mensili. Posto che non vengano meno le indennita” di specifiche responsabilita” di cui all”articolo 217 del previgente Ccdi, pari a 300 euro, il nuovo contratto decentrato prevede la produttivita” di sistema, con un salario accessorio pari a 118 euro mensili, nel caso in cui il dipendente assicuri una presenza in servizio superiore al 50% e una valutazione adeguata (la somma e” divisa in una quota A da percepire mensilmente, 60% del totale, e una quota B da percepire a consuntivo, previa valutazione, 40% del residuo spettante). In caso di attivazione di specifici progetti di produttivita” finalizzata, il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma. PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DI CATEGORIA D – Nel previgente contratto decentrato, il dipendente percepiva le indennita” di responsabilita” di cui all”articolo 70 comma 1, pari a 208 euro mensili, piu” (articolo 70, comma 2) 1.550 euro a consuntivo, per un complessivo salario accessorio mensile pari a 337 euro. Nel nuovo contratto decentrato, lo stesso dipendente percepira” indennita” di specifiche responsabilita” (uffici, servizi o progetti) per un importo mensile pari a 208 euro. Inoltre, il nuovo contratto decentrato prevede la produttivita” di sistema, nel caso in cui il dipendente assicuri una presenza in servizio superiore al 50% e una valutazione adeguata (la somma e” divisa in una quota A di 900 euro da percepire mensilmente – 50% del totale – e una quota B sempre di 900 euro – 50% del residuo spettante – a consuntivo, previa valutazione), per un totale di 1.800 euro. Per un totale di salario accessorio di 4.350 euro annui, pari a 362 euro mensili. Il personale amministrativo di categoria D del settore demografico percepira”, in aggiunta a quanto sopra, l”indennita” di turno (185 euro). In caso di attivazione di specifici progetti di produttivita” finalizzata, il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma.
PERSONALE DI CATEGORIA D INCARICATO DI POSIZIONI ORGANIZZATIVE – Nel vecchio contratto, il valore delle posizioni organizzative era pari a 12.911,20 euro (tipo A) e a 10.500 euro (tipo B). Nel nuovo decentrato, il valore delle posizioni di tipo A e” di 14.150 euro, mentre quelle di tipo B ammonteranno a 11.500 euro. DIPENDENTE APPARTENENTE ALLA POLIZIA LOCALE, CATEGORIA C – In vigenza del precedente Ccdi, questa tipologia di dipendente percepiva uno stipendio medio netto mensile di 1.448 euro, dato dalla somma di indennita” di articolazione oraria, indennita” di maggiorazione festiva e/o notturna (34 euro) e altre indennita” non in linea con la normativa nazionale di riferimento, quali indennita” di servizio esterno, manutenzione uniforme, articolazione oraria semi-notte, indennita” di presenza categoria C, indennita” per posizione di lavoro. In vigenza del nuovo Ccdi, tale tipologia di dipendente percepira” uno stipendio medio di 1.450 euro, dato dalla somma di indennita” di turno, indennita” di reperibilita”, produttivita” di sistema e indennita” di specifiche responsabilita” di categoria C. Continueranno a essere erogate l”indennita” di maggiorazione oraria per turno, festivo, festivo notturno. In caso di attivazione di specifici progetti di produttivita” finalizzata, il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma.
DIPENDENTE APPARTENENTE ALLA POLIZIA LOCALE, CATEGORIA D SENZA INCARICO DI REPARTO – In vigenza del precedente Ccdi, tale tipologia di dipendente percepiva uno stipendio medio mensile di 1.728 euro, comprensivo di salario accessorio dato dalla somma di indennita” di articolazione oraria, indennita” di maggiorazione estiva e/o notturna e di 4.050 euro annui per specifiche responsabilita”. In vigenza del nuovo Ccdi, tale tipologia di dipendente percepira” uno stipendio medio di 1.750 euro comprensivo del salario accessorio dato dalla somma di indennita” di turno (240 euro mensili), indennita” di reperibilita” (41 euro mensili), indennita” di specifica responsabilita” (208,33 euro mensili). A cio” si aggiunge la produttivita” di sistema, nel caso in cui il dipendente assicuri una presenza in servizio superiore al 50% e una valutazione adeguata, pari a 1.800 euro (la somma e” divisa in una quota A da percepire mensilmente – il 70% del totale – e una quota B – il 30% del residuo spettante – a consuntivo, previa valutazione). Il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma per progetti di settore.
DIPENDENTE APPARTENENTE ALLA POLIZIA LOCALE, CATEGORIA D CON INCARICO DI COORDINATORE DI SEZIONE – In vigenza del precedente Ccdi, tale tipologia di dipendente percepiva uno stipendio medio mensile di 1.975 euro comprensivo di salario accessorio dato dalla somma di indennita” di maggiorazione estiva e/o notturna e indennita” di incarico di coordinatore, pari a 12.911,20 euro annui. In vigenza del nuovo Ccdi, tale tipologia di dipendente sara” incaricata di posizione organizzativa, percependo in tal modo, e in aggiunta allo stipendio base, 14.150 euro omnicomprensivi annui (posizione organizzativa piu” indennita” di risultato). FUNZIONARI EDUCATIVI-SCOLASTICI – Il precedente Ccdi prevedeva un salario accessorio annuo per specifiche responsabilita” pari a 6.050 euro. In vigenza del nuovo Ccdi tale tipologia di dipendente sara” incaricata di posizione organizzativa di tipo B e percepira” una indennita” omnicomprensiva di posizione e di risultato, pari a 11.500 euro, con un incremento rispetto al precedente Ccdi di ben 5.450 euro annui. INSEGNANTE/EDUCATRICE CAT. C – In vigenza del precedente Ccdi, tale tipologia di dipendente percepiva un salario accessorio consistente nell”indennita” di articolazione oraria, pari a una media mensile di 150 euro, ovvero 1.800 euro annuali. Al netto dell”indennita” di specifiche responsabilita” al personale di categoria C, pari a 1.300 annui, che e” confermata, in vigenza del nuovo Ccdi, sara” percepita una somma a titolo di produttivita” di sistema di 1.940 annuali (la somma e” divisa in una quota A da percepire mensilmente – il 60% del totale – e una quota B – il 40% del residuo spettante – da percepire a consuntivo, previa valutazione). In caso di attivazione di specifici progetti di produttivita” finalizzata, il dipendente potra” percepire, in aggiunta, una ulteriore somma.
RICEVI TUTTE LE NOTIZIE SUL CAMPIDOGLIO DIRETTAMNETE NELLA TUA MAIL
[wpmlsubscribe list=”8″]