Il comandante dei vigili di Roma Raffaele Clemente conferma tutto: le auto del corpo ieri sono uscite in servizio con il contrassegno dell’assicurazione scaduto. Non tutte, certo, ma una buona parte sì.
LA SPIEGAZIONE – «Ecco com’è andata», twitta Clemente intorno alle 13. I tagliandi aggiornati sono stati consegnati al Comando questa mattina alle ore 12». Dunque 16 giorni e mezzo dopo la scadenza della copertura assicurativa, e ieri una buona parte delle auto dei vigili aveva il tagliando irregolare e avrebbe quindi meritato una multa di 25 euro. Ma perché questo ritardo? «La prima stampa dei tagliandi assicurativi – spiega la ALD Automotive – è stata consegnata il 30/10/2014 ma per un mero errore materiale sono stati stampati con la dicitura autocarro e non autoveicolo». «La compagnia assicurativa – prosegue la lettera – ha predisposto immediatamente la ristampa dei tagliandi con la dicitura corretta. Stamani le pattuglie del II gruppo sono dovute uscire a piedi perché le auto sono rimaste nelle rimesse senza contrassegni assicurativi», racconta Gabriele Di Bella, funzionario del II Gruppo dei vigili urbani e dirigente sindacale Fiadel al Messaggero. «Possibile che in 16 giorni, ossia da quando è satto scoperto l’errore sui contrassegni, non si sia riusciti a rifare i tagliandi? – aggiunge Di Bella – Inoltre, quello della dicitura autocarro è un errore oppure un’alchimia interpretativa della norma per motivi fisali?».
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