Comune di Roma, Marino con le stampelle: “Così mi sono fatto male”

Il sindaco di Roma capitale parla a una radio locale spiegando come è caduto durante il soggiorno americano

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“Mi trovavo a casa di un mio amico chirurgo di Harvard e dietro questa casa c’e’ un parco come in molti posti con i cervi e gli scoiattoli. Nevicava e mi sembrava davvero un giorno straordinario perche’ dopo tanto tempo potevo fare una passeggiata da solo e riflettere sulle questioni di Roma, sulla nostra amministrazione, e potevo farlo in un ambiente molto sereno.

CAMMINANDO IN DISCESA – Purtroppo camminando in discesa c’era una lastra di ghiaccio e sono caduto. Tutto li’. Resta il fatto che finalmente, dopo un anno e mezzo, ho avuto una mattinata per poter fare delle riflessioni da solo e in silenzio”. E’ il racconto che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha fatto in diretta telefonica a Radio Radio, dettagliando quanto avvenuto i primi giorni di gennaio quando si trovava negli Stati Uniti per un breve periodo di riposo.

LA GAMBA STA BENE – “La gamba sta bene – ha rassicurato Marino – e l’altro giorno quando ho fatto la risonanza i medici erano increduli per la mia gioia perche’ quando mi hanno comunicato che era solo una frattura del femore e che era sllineata io ho sorriso soddisfatto perche’ temevo una rottura del menisco o di un legamento crociato. Si tratta invece del condilo laterale del femore quindi un ossicino che si rimettera’ a posto con un semplice tutore dunque una buona notizia per me”.

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