Comune di Roma, a Ostia attesa e tensione per il nuovo commissario

Stamattina si attendeva il nome del sostituto del minisindaco dimissionario Tassone, ma Ignazio Marino deve ancora decidere

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I cittadini dei comitati che seguono con attenzione le diverse fasi del dopo dimissioni a Ostia sono rimasti delusi: nessun nome oggi per il successore del minisindaco Tassone dopo lo scioglimento del municipio del Lido romano.

ATTESA AL MUNICIPIO – Questa mattina il clima presso gli uffici del centro storico di Ostia non era dei più rilassati: massiccia presenza di vigili urbani, e aria da assedio per l’attesa di una decisione molto importante che sembrava nell’aria. Il nome del commissario però non è ancora arrivato e la palla resta nelle mani del sindaco Ignazio Marino che, se non tirerà fuori un nome, da mercoledì assumerà i poteri del minisindaco.

OSTIA SENZA COMMISSARIO – E se il nome non esistesse ancora, “l’interregno” potrebbe durare anche una quindicina di giorni. Voci si sono rincorse nella giornata di un possibile arrivo dell’ex prefetto di Roma Achille Serra, il quale ha prontamente smentito (“Non sono stato contattato da nessuno” ha spiegato a una radio locale) e rimandato alla decisione del sindaco Marino.

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