Al momento il quadro non è del tutto chiaro, ma il sindaco Marino rassicura: “Entro domani mattina sia pronta una determina che permetta di aprire tutti quei varchi che ancora non sono aperti. Tra le prime azioni voglio arrivare nei prossimi giorni all’apertura dei dieci varchi perchè voglio che ci sia un segnale chiaro: le cose stanno cambiando anche a Ostia”. Così il sindaco Ignazio Marino, a margine della presentazione del nuovo spettacolo di Piero Angela e Paco Lanciano al Foro di Cesare.
STAGIONE TURISTICA – Ma a sentire i rappresentanti di Federbalneari “i 2 varchi aperti l’anno scorso sono in uno stato di totale fatiscenza, non li usa più nessuno, tra rifiuti e carogne di animali morti” la situazione non sarebbe così lineare. I rappresentanti degli stabilimenti dicono: “Su 12 passaggi abbiamo trovato 9 soluzioni alternative. Ma le soluzioni devono essere condivise”. Per questo anche i balneari confermano quanto detto dal sindaco: “La nostra linea è molto determinata e risoluta, non subiremo prevaricazioni ne” ci faremo imporre demolizioni. Tra l’altro non abbiamo dubbi che la nostra posizione è nella legalita”: la Capitaneria di porto ci ha confermato che se si tratta di aprire un cancelletto non c”e” problema ma se si tratta di intervenire con ruspe per demolire fabbricati il Comune deve procedere con altri strumenti, come un”ordinanza”.
FUTURO POLITICO – Intanto il futuro di Ostia si chiama anche commissario. Domani le dimissioni di Tassone diventeranno definitive e la decisione, per ora è stata quella di tenere i poteri nelle mani del sindaco, che così ha spiegato: “Ostia è una parte importantissima della nostra città e proprio per questo io intendo assumere i poteri del Municipio, e lo farò domani mattina, per dimostrare con azioni importanti, decise ed eclatanti che stiamo facendo sul serio. In questo momento voglio occuparmene in prima persona per dimostrare quanto sia importante la zona di Ostia per la città”.
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