Comune di Roma, approvato l’assestamento al Bilancio 2015

Sel non vota. Marino: "Non c'è nessun'altra città metropolitana che abbia mantenuto questo passo"

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Voti favorevoli 23, contrari 8 e astenuti 3. L’Assemblea capitolina ha approvato l’assestamento di bilancio 2015 con la Giunta e il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in Aula. Ad astenersi dal voto Sinistra Ecologia e Libertà che ha però votato l’immediata eseguibilità del provvedimento.

MARINO – “È un altro passo importante nella nostra legalità contabile. E’ con grande orgoglio che chiudo questa serata assieme a tutta la mia maggioranza e alla Giunta essendo Roma la prima città metropolitana italiana che non solo ha approvato nel 2014 in giunta il bilancio 2015 ma adesso a luglio l’assestamento”. Queste le parole del sindaco di Roma, Ignazio Marino, subito dopo l’approvazione. “Non c’è nessun’altra città metropolitana che abbia mantenuto questo passo – ha aggiunto il primo cittadino – Questo dimostra che Roma può essere guida per il resto del Paese. Abbiamo scritto un bilancio molto rigoroso con il quale paghiamo debiti che abbiamo ancora e risalgono alla giunta Alemanno, perché vogliamo che davvero che i nostri conti siano assolutamente in ordine”.

CAUDO – “L’Assemblea capitolina con il voto di questa notte sull’assestamento di Bilancio ha dato prova concreta del lavoro che questa amministrazione sta facendo per governare la città. La stabilità finanziaria e la legalità finanziaria, con il rispetto dei tempi e del piano di rientro, sono fatti concreti che la Capitale può rivendicare anche nei confronti di altre città italiane. Un lavoro di squadra, con il sindaco Ignazio Marino in testa, che ha visto impegnati assieme tutti gli assessori, i presidenti dei Municipi e i consiglieri comunali. Nel maxi emendamento di giunta si è scelto di aumentare le risorse per il sociale, con uno stanziamento di 4,5 milioni di euro, e di ampliare i fondi per biblioteche e opere pubbliche. Sono scelte che hanno consentito di accogliere le indicazioni dei consiglieri del Pd e di quelli di Sel, che si sono astenuti sul voto finale ma hanno visto molte delle loro proposte assorbite dal maxi emendamento di giunta e dal lavoro svolto in commissione Bilancio presieduta da Giulia Tempesta. Anche l’opposizione ha dato il suo contributo costruttivo. Un lavoro di squadra è stato fatto anche sull’allegato che riguarda il patrimonio, dove le segnalazioni di Riccardo Magi della lista civica e il contributo di Alfredo Ferrari hanno permesso di migliorare il testo della delibera e di presentare un dispositivo condiviso da tutta la maggioranza.
Come responsabile dei rapporti tra la giunta e l’aula non posso che, a nome di tutti gli assessori, ringraziare per il lavoro e lo spirito di squadra messi in campo da tutti nel solo interesse della città. Grazie dunque a Fabrizio Panecaldo per il ruolo politico che assolve con grande generosità. Un ringraziamento particolare spetta all’assessore Marco Causi, che appena arrivato ha saputo, con grande competenza e altrettanta dimestichezza politica, conseguire in poco tempo un risultato così importante per la città”. Lo comunica, in una nota, l’assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale Giovanni Caudo.

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