“Oggi una comunità intera è qui a Don Bosco a testa alta, a dire che non saranno loro a vincere. #antimafiacapitale“. Con queste parole, postate sulla propria pagina Twitter, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha commentato a caldo la manifestazione antimafia in piazza San Giovanni Bosco, voluta dal commissario del Pd romano, Matteo Orfini dopo la vicenda dei contestatissimi funerali-show di Vittorio Casamonica.
L’IRA DELLA FOLLA – “La presenza delle persone in questa piazza – ha dichiarato poi Marino – testimonia che Roma è una città antinazista, antifascista e antimafia. Abbiamo cacciato i fascisti e i nazisti, cacceremo anche la mafia”. Eppure, attorno al primo cittadino, che è appena tornato a Roma dopo le sue lunghe vacanze negli States, non è sembrato esserci quel clima armonioso e di unità d’intenti da lui descritto. Numerose persone presenti alla manifestazione, scorto il sindaco, hanno infatti iniziato ad inveire contro di lui. ”Vergogna”, ”mafiosi” e ”siete parte Del problema” sono state alcune delle cose meno pesanti urlate a suo carico. E, per separare Marino dalla folla infuriata, è servito un imponente cordone di carabinieri.
