A pochi giorni dall’inizio del Giubileo arriva l’atteso protocollo d’intesa della Prefettura di Roma per contrastare l’abusivismo nel settore turistico-alberghiero. Un fenomeno che, attraverso bed&breakfast, affittacamere, case vacanze e case per ferie illegali o non a norma, ha invaso negli ultimi anni i condomini della Capitale. Per dare un’idea dell’entità del danno, si parla di 200.000.000 euro di evasione fiscale, oltre ai 35.000.000 della tassa di soggiorno, per le circa 4000 strutture abusive sparse per Roma e in costante aumento. Senza considerare tutti i problemi che chi subisce il fenomeno ben conosce: dalla presenza costante di sconosciuti nel palazzo ai problemi legati al mancato rispetto delle regole sulla raccolta differenziata – con conseguenti multe condominiali -, dall’usura degli spazi comuni ai frequenti schiamazzi durante la notte. Col protocollo siglato in Prefettura nella mattinata del 2 dicembre, tra le varie misure previste, è inclusa la possibilità, per turisti e cittadini, di segnalare in forma totalmente anonima presunti casi di attività ricettiva abusiva attraverso un sito internet appositamente dedicato: www.turismoillegale.com.
L’AZIONE DI CONTRASTO – Il protocollo, spiega la Prefettura, rafforza la collaborazione tra le amministrazioni territoriali, la Prefettura e le forze di polizia anche nell’ambito delle strutture ricettive e alberghiere affinché l’esercizio di tali attività, in condizioni di piena legalità, garantisca l’offerta di servizi di adeguato livello ai turisti in occasione dello svolgimento del Giubileo Straordinario della Misericordia. Le segnalazioni effettuate attraverso il sito internet, dopo una prima verifica da parte dell’amministrazione capitolina e delle polizie locali della Città Metropolitana di Roma Capitale e di Roma Capitale, verranno trasferite alle forze di polizia per svolgere azioni di controllo e repressione nei confronti di strutture ricettive ed alberghiere non in regola. Il protocollo ha la validità di due anni e potrà essere prorogato con il consenso espresso delle parti contraenti.
L’ACCORDO – L’intesa è stata firmata dal prefetto di Roma Franco Gabrielli, dal vice presidente della Giunta Regionale del Lazio Mariano Smeriglio, dal vice sindaco della Città Metropolitana di Roma Mauro Alessandri, dal subcommissario di Roma Capitale Iolanda Rolli, dal questore di Roma Nicolò Marcello D’Angelo, dal comandante provinciale di Roma dei Carabinieri Salvatore Luongo, dal comandante provinciale di Roma della Guardia di Finanza Giuseppe Magliocco e da presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli.
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