Roma, risale lo smog: cittadini in piazza

Preoccupano i nuovi dati diffusi dall'Arpa

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Smog

L’effetto vacanze è svanito. E le targhe alterne non sono bastate. Lunedì le pericolose Pm10 sono risalite in tutta Roma, in alcuni casi ben oltre il massimo tollerato, con la sola esclusione di due centraline su 13. Il bollettino quotidiano dell’Arpa Lazio parla chiaro. Undici delle 13 centraline romane hanno superato la soglia di 50 microgrammi al metro cubo di Pm10. Il record negativo e” stato toccato a Cinecittà, con un valore di 91 contro i 79 di domenica. Ora si temono conseguenze per la salute.

SALUTE – «Il rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente – ha spiegato ieri Giovanni Viegi, direttore dell’Istituto di biomedicina e immunologia molecolare presso il Cnr di Palermo, intervenendo ai microfoni della trasmissione ”Genetica oggi” – ha calcolato una morte prematura di 59.500 persone all’anno in Italia per inalazione di particelle fini (pm 2.5), 3.300 per l’ozono e 21.600 per il biossido di azoto. Per morte prematura, nello specifico, si intende una morte che avviene prima di quella che è l’aspettativa di vita media per un dato Paese e per un dato genere. I problemi all’apparato respiratorio sono i principali in quanto è l’immediata superficie di contatto tra gli elementi inquinanti e il nostro organismo. Infatti, sono in aumento le infezioni delle prime vie aeree e le malattie respiratorie croniche».
Ieri i Verdi hanno organizzato un sit in sotto Montecitorio per chiedere al Governo interventi urgenti.

«Il commissario Tronca non sia il portavoce dei commercianti ma il garante della salute dei cittadini tornando all’ipotesi di blocco totale del traffico, insieme alla proroga di un mese della sperimentazione del biglietto giornaliero a 1,5 €» -ha dichiarato il portavoce dei Verdi di Roma Gianfranco Mascia. «Se non si prenderanno questi provvedimenti urgenti saremo costretti, domani (oggi ndr), a presentare una esposto alla Procura della Repubblica di Roma, postandolo online e chiedendo a tutti i cittadini di fare lo stesso», ha concluso l’esponente ecologista. E contro lo smog oggi i cittadini improvvisano anche la danza della pioggia. Succede a Cinecittà, nel VII Municipio, “quello in cui sono più alti i valori dello smog che in questi giorni sta affliggendo la Capitale», come denuncia in una nota la ”Comunità territoriale”, che dice: «I problemi dell’inquinamento atmosferico nel nostro territorio non sono recenti: il traffico in entrata e in uscita sulle due principali arterie (Appia e Tuscolana), il GRA, il corridoio di atterraggio e di decollo dell’aeroporto di Ciampino, sono tutti fattori che hanno reso e rendono l’aria irrespirabile quando le situazioni meteo non sono favorevoli. I cittadini del VII Municipio sono stanchi di palliativi come le targhe alterne e il blocco del traffico».

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