In riferimento ad alcune notizie e titoli stampa che paventano una situazione “al collasso” per il TMB Salario, AMA comunica che l’impianto aziendale viene anche attualmente utilizzato al di sotto delle sue capacità nominali di trattamento.
Come è noto dal qualche settimana i due TMB del soggetto privato romano (Co.La.Ri. – E. Giovi) che devono trattare parte dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti da Roma Capitale hanno ridotto considerevolmente i quantitativi in entrata e ciò ha portato inevitabilmente ad un maggior utilizzo dei due impianti di proprietà di AMA. Grazie all’insediamento del Commissario prefettizio per la “straordinaria gestione del Consorzio Co.La.Ri.” i conferimenti presso le strutture private dovranno e potranno risalire ai consueti livelli autorizzati.
AMA, in stretta collaborazione con Roma Capitale, sta collaborando con il Commissario prefettizio affinché i due TMB privati tornino nel minor tempo possibile alla piena capacità di ricezione e trattamento degli stock di rifiuti ad essi destinati.
Nel frattempo, per limitare le emissioni odorigene (comunque non nocive) all’interno del TMB Salario, AMA ha intensificato le attività di lavaggio e di pulizia quotidiana dei mezzi oltre che di strade e piazzali interni.
L’azienda assicura il proprio impegno a contenere il più possibile i quantitativi conferiti e, non appena verrà ripristinata la piena capacità di trattamento degli impianti privati, a procedere nel più breve tempo possibile al completo svuotamento ed alla pulizia delle vasche di carico.