Non solo europee. Domenica nel Lazio si andrà alle urne anche in 167 comuni, di cui 14 sopra i 15mila abitanti, per la scelta del nuovo sindaco. Si potrà votare solo domenica, dalle 7 alle 23. Lo spoglio delle schede inizierà lunedì dalle 14.
I COMUNI – In provincia di Frosinone saranno rinnovate 40 amministrazioni, 8 in quella di Latina, 51 nel reatino, 41 in provincia di Roma e 27 nella Tuscia. I comuni sopra i 15.000 abitanti sono Anagni e Veroli in Ciocaria, Cisterna nella provincia di Latina, Ciampino, Civitavecchia, Fonte Nuova, Frascati, Grottaferrata, Guidonia, Marino, Monterotondo, Palestrina e Tivoli in provincia Roma e Civita Castellana nella Tuscia. In questi casi si andrà al ballottaggio se nessuno dei candidati otterrà più della metà dei voti al primo turno.
PROVINCIA DI ROMA – A Ciampino, in provincia di Roma, Pd e Sel schierano Giovanni Terzulli, mentre Marco Bartolucci corre per il M5S, Mauro Testa per Fi, Gabriella Sisti per Ncd, Ivan Boccali per Fdi. A Civitavecchia, dopo l’esperienza dell’ex sindaco Piero Tidei del Pd, caduto nel 2013 dopo poco più di un anno dalla sua vittoria per le dimissioni di 18 consiglieri, i candidati sono 9 in tutto: oltre allo stesso Tidei, ci sono anche Massimiliano Grasso di Ncd e Fdi, Andrea D’Angelo di Fi, Mauro Guerrini di Sel e Antonio Cozzolino del M5S. A Fonte Nuova, Forza Italia candida Tiziano Floridi, il Pd Fabio Cannella, il M5S Valerio Novelli e Fdi Graziano Di Buò. A Frascati il voto si svolgerà tra mille polemiche tra sei candidati. Il sindaco uscente, Stefano Di Tommaso, è stato appena espulso dal partito democratico per aver scelto di sostenere Roberto Mastrosanti, che corre con la civica ”Insieme si può”, arrivato secondo alle primarie dietro Alessandro Spalletta, che invece è candidato ufficiale del partito. Il centrodestra si presenta invece con Mirko Fiasco di Forza Italia, mentre il M5S con Emanuele Dessì. E ancora: A Grottaferrata i candidati a sindaco sono 5, tra cui Alessandro Broccatelli del Pd, l’ex capogruppo del partito democratico, Rita Consoli, sostenuta però da due liste civiche, Maurizio Scardecchia del M5S, e Giampiero Fontana di Fdi, Fi e Ncd. A Guidonia Eligio Rubeis tenta di essere confermato sindaco con il sostegno di Fi, Ncd e Fdi. A sfidarlo ci sono Sebastiano Cubeddu del M5S, Domenico De Vincenzi del Pd e Aldo Cerroni di Popolari per l’Italia. A Marino, a tentare di raccogliere l’eredità lasciata da Adriano Palozzi, eletto un anno fa consigliere regionale, ci saranno Fabio Silvagni del centrodestra, e Carlo Colizza del M5S. Anche qui il Pd si è spaccato sul risultato delle primarie per la scelta del candidato: da una parte c’è Emanuele Ciamberlano, che ha vinto la consultazione interna al partito democratico e quindi è il candidato ufficiale, e da un’altra c’è Eleonora di Gilio, sostenuta dall’Unione di centrosinistra, che non ha riconosciuto il dato delle primarie. A Monterotondo il sindaco uscente Mauro Alessandri, sostenuto da Pd, Sel, Prc e Idv, sarà sfidato da Ilaria Calabrese del M5S, mentre il centrodestra si presenta diviso tra Antonio Terenzi di Ncd e Fdi e Marco Rolloni di Fi. A Palestrina i candidati a sindaco sono 7, tra cui Adolfo De Angelis del Pd sostenuto da una coalizione allargata che va dall’Udc a Ncd passando per Idv e Palestrina popolare. A sfidarlo ci sono, tra gli altri, Massimo Guerrini di Forza Italia, e Massimo Saladino del M5S. A Tivoli i candidati sono 6: il Pd sostiene Manuela Chioccia, mentre il centrodestra è diviso tra Laura Cartaginese di Fi e Marco Innocenzi di Fdi. In corsa anche il M5S con Carlo Caldironi, Massimiliano Iannilli con L’altra città a sinistra e Giuseppe Proietti con diverse liste civiche.
PROVINCIA DI FROSINONE – Ad Anagni, la città di cui è stato sindaco Franco Fiorito, tra gli otto candidati a sindaco c’è Fausto Bassetta, del Pd, sostenuto anche dall’Udc. Sarà lui a provare a strappare, dopo 12 anni, il comune ciociaro al centrodestra, che invece si presenta con Daniele Natalia di Forza Italia, appoggiato da Ncd. Della partita saranno, tra gli altri, Roberto Cicconi di Sel, Mirco Sterbini del M5S e Riccardo Ambrosetti di Fratelli d”Italia. A Veroli ci sono sei candidati a sindaco: tra questi, il centrodestra (Fi e Fdi) schiera Gianfranco Rufa e Marino Veroli dell”Udc e Destra sociale, il centrosinistra invece si presenta con Danilo Campanari (sostenuto dal Pd e da tre liste civiche).
PROVINCIA DI LATINA – A Cisterna di Latina, Antonio Merolla di Forza Italia, sindaco uscente, sarà sfidato da altri 5 candidati tra cui Mauro Carturan di Fratelli d’Italia, Eleonora Della Penna di Ncd e Ucd, e Paolo Panfini del Pd.
PROVINCIA DI VITERBO – A Civita Castellana, il sindaco uscente Gianluca Angelelli tenta di essere confermato, con il sostegno di Pd e Sel. A sfidarlo sono Franco Colamedici (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Civita Rinasce e Ricostruiamo Civita), Maurizio Selli (Movimento Cinque Stelle), Alberto Mereu (Casapound).
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