Lunedì 8 dicembre, alle ore 12,00, durante la festività dell’Immacolata Concezione, in una Piazza Cairoli gremita di gente per le bancarelle di Natale, il sindaco Servadio parcheggiava la sua auto al posto riservato ai disabili motori. Questi i fatti denunciati da fabio taddei con tanto di documentazione fotografica.
IL POST – Il post riportava le testuali parole: “VELLETRI, PIAZZA CAIROLI, OGGI 08-12-2014, ORE 12,00. IL SINDACO SERVADIO PARCHEGGIA AL POSTO DEI DISABILI MOTORI. Ancora una volta il sindaco Servadio, viola le leggi che dovrebbe far rispettare avendo il dovere di dare il buon esempio. Questa volta a scapito dei disabili motori! Sono questi comportamenti che contribuiscono a descrivere la sua personalità, la quale, non ci ha mai convinto e seguita a non convincerci affatto, come del resto questo vero disabile in foto che osserva la scena. VERGOGNA !!!”
COMMENTI SU FACEBOOK – Chiaramente su facebook ci sono stati tanti commenti di cittadini indignati per questo fatto, inclusa l’Associazione Shanky Quad, che si occupa di disabilità e fautrice del convegno avutosi il 6 ottobre contro le barriere architettoniche.
«Ciò che però ha lasciato tutti allibiti – scrive in una nota Taddei – è il fatto che Servadio invece di scusarsi per l’errore commesso ha anche offeso i cittadini autori dei commenti con un questo suo commento di risposta. “il basso e tarchiato forse puo guarire ma per i disabili di cervello come Voi la guarigione è umpossibile, lasciate da parte le persone che soffrono per rincorrere i vostri sporchi scopi”.
Cosa rispondere a tali affermazioni di un sindaco? Forse i migliori commenti sono stati quelli di Luca Leoni: “Bei paroloni da primo cittadino…complimenti!!!!”, di Valentina Montellanico: “É la sindrome di “Giuliano”…andò arriva se butta!poi se il posto é del disabile poco importa…saluti da una delle tante disabili di cervello…e buone feste con tanti bei doni!”, o ancora meglio quello del Movimento Velletri Libera: “Ma in un Paese civile, consapevole di avere fatto un errore, come può un sindaco, rispondere in questo modo ai suoi concittadini? La conclusione può essere solo una: “questa persona non è adeguata a fare il sindaco!” Lasciamo ai lettori ogni considerazione del fatto».
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