Carpineto Romano, a ruba l’album di figurine

Ecco l'iniziativa di successo del Comune

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È andato a ruba nelle edicole e nei punti vendita autorizzati l’Album di figurine “Carpineto Romano”, una mania che ha contagiato rapidamente giovani e meno giovani tutti alla ricerca della figurina dell’amico, del figlio o del nonno. Un tappeto di bustine vuote copriva il selciato davanti all’edicola: “non ho fatto in tempo ad aprire che già gli album erano terminati” ha detto Pietro Sangiorgi, titolare della rivendita dei giornali “sono stato assalito dai ragazzini e dai genitori alle 6.30 ed in un batter d’occhio era tutto terminato più di 600 pacchetti di figurine  e 25 album in un attimo. Ho già dovuto far un nuovo ordine”.

L’INIZIATIVA – “L’iniziativa, in collaborazione con Footprint, che ha portato alla realizzazione di questo Album è stata promossa con il principale obiettivo di valorizzare l’ampio tessuto sportivo che caratterizza il nostro Comune attraverso una modalità di caratteristiche prettamente ludiche” ha affermato Enrico Castrucci, Assessore con delega allo Sport.

“La funzione sociale dello sport in una comunità riveste una notevole importanza. Esso rappresenta un pregnante momento di socializzazione, un tassello immancabile nell’educazione di un bambino, oltre ad essere una indiscutibile palestra di vita, proiettando quei valori che contraddistinguono ogni sport nella vita di ogni giorno” ha aggiunto Noemi Campagna

“Abbiamo accolto, dunque, con curiosità ed interesse la proposta di Footprint, che ci ha seguito con prontezza nel suo svolgimento e che vogliamo ringraziare ufficialmente” ha concluso il Sindaco, Matteo Battisti “Per la prima volta i ragazzi, assieme ad allenatori e dirigenti che li accompagnano nel loro percorso, saranno i protagonisti di un Album delle Figurine, attraverso il quale la cittadinanza avrà l’opportunità di avere un quadro chiaro dell’offerta sportiva del nostro Comune. Voglio infine ringraziare tutte le associazioni sportive, che con il loro interesse e la loro disponibilità ne hanno reso possibile la realizzazione”.

Intanto i più felici sono i bambini, impegnati a “cercare” e “scambiarsi” amici e conoscenti, mister e nonni.

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