Guidonia, l’arresto del sindaco e lo scandalo corruzione. Verso nuove elezioni?

Ecco le ultime indiscrezioni e cosa può succedere nei prossimi giorni

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C’è il più assoluto riserbo sulle indagini che hanno portato stamattina a un’esecuzione di misura cautelare nei confronti del sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis. Dalle prime indiscrezioni emerse sembra che il fascicolo riguardi la clinica Italian Hospital Group dove sarebbero stati messi in atto presunti favoritismi e rapporti clientelari. I fatti sono ancora tutti da confermare e per ora i contorni della vicenda appaiono confusi.

L’INDAGINE – L’indagine è stata condotta dalla procura. Stamattina il Corpo Forestale ha eseguito diverse perquisizioni in Comune e presso la struttura sanitaria. L’accusa è forte: abuso d’ufficio e corruzione

ECCO COSA SUCCEDE – In questi casi la legge prevede la temporanea sostituzione del sindaco visto l’impedimento del primo cittadino. Sarà il vicesindaco ad assumere i pieni poteri, ma il Pd chiede a tutta la maggioranza un accordo per andare a elezioni anticipate. «Attendiamo le motivazioni del provvedimento di questa mattina – commenta Emanuele Di Silvio, capogruppo del Partito Democratico. Per ora ogni commento sarebbe del tutto fuori luogo e scorretto. Si tratta certamente di fatti gravissimi al di là poi di quanto verrà accertato. Per questo chiederemo con forza lo scioglimento del Consiglio comunale con la dimissione di tutti i consiglieri. In caso contrario ci appelleremo al prefetto».

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