«Chissà se Paolo Rumiz nel suo cammino lungo la via Appia si è fermato ad Ariccia?».
Ironizza così il sindaco di Velletri Fausto Servadio per commentare la notizia apparsa sulla stampa dalla quale si evince che alcuni sindaci dell’asse viario avrebbero incontrato il presidente del Cotral per stabilire la nuova programmazione dei trasporti pubblici durante i lavori di riqualificazione del Ponte monumentale di Ariccia.
LA POLEMICA – «In un tempo nel quale la legislazione cerca di unire i territori – continua il Sindaco di Velletri – per organizzare servizi più efficienti, si assiste alla vecchia logica di bottega di chi spinge taluni sindaci a prendere iniziative locali senza un confronto autentico con il territorio».
Fausto Servadio, anche in qualità di Consigliere metropolitano, ritiene che decisioni complesse che interessano molti cittadini debbano tenere contro delle esigenze di tutti.
«Non entro nel merito delle decisioni prese – conclude Fausto Servadio – anche perché non le conosco ma condanno con fermezza metodo utilizzato da Cianfanelli. Il Sindaco di Ariccia non è nuovo a tali iniziative chiaramente connotate da un protagonismo che poco serve a risolvere realmente i problemi. Confido tuttavia che le decisioni che sarebbero state prese in quella riunione siano comunicate ufficialmente anche al Comune di Velletri ove la quasi totalità dei mezzi Cotral che transitano da quelle parti è diretta».