Gli appalti pubblici del Comune di Bracciano finiscono nel mirino della procura di Civitavecchia che questa mattina all’alba ha fatto scattare diversi blitz dei carabinieri della compagnia di Bracciano presso la sede del Comune ma anche negli uffici e le abitazioni di 17 persone, tra cui imprenditori locali. L’accusa della Procura di Civitavecchia è di reati contro la pubblica amministrazione.
IL COMUNE – L’amministrazione comunale di Bracciano, a seguito del clamore suscitato dagli odierni controlli e perquisizioni dei carabinieri nel Palazzo Comunale, in alcune abitazioni di indagati e nei loro studi privati su disposizione della Procura di Civitavecchia, intende tranquillizzare i cittadini riguardo la normale continuità dell’azione amministrativa ed esprimere la sua piena fiducia nei confronti della Magistratura affinché venga fatta chiarezza assoluta in merito alle vicende oggetto delle indagini.
Trattandosi di circostanze ora al vaglio della Magistratura, l’amministrazione si riserva di riferire nelle sedi opportune in merito alle contestazioni sollevate. Il procedimento è ad oggi alla fase delle indagini preliminari.
“Senza entrare nel merito – sottolinea il sindaco Giuliano Sala – mi spiace constatare che l’amministrazione continui ad essere nel mirino per vicende non connesse tra loro. Pur non credendo alla teoria del complotto è evidente che in questi ultimi mesi l’amministrazione che guido, democraticamente eletta, è oggetto di una attenzione straordinaria che può far pensare all’obiettivo di rovesciare la giunta per via giudiziaria. Malgrado gli attacchi che da più parti ci giungono – aggiunge Sala – è nostra intenzione non cedere alle molte pressioni, restando alla guida di Bracciano. Siamo convinti che la Magistratura saprà chiarire ogni cosa”.