Natale, arrivano le luminarie a Roma ma la società è sempre la stessa

La capitale anche per quest'anno “si mette in luce”, ma sicuro resta qualche zona d'ombra

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Natale a Roma, l'appalto per le luminarie alla società di Laura Rossi

Non crediamo che ai romani interessi molto sapere se le luminarie di Natale saranno color arcobaleno (gay friendly) o tricolori, eventualmente ai romani potrebbe interessare quanto costerà la kermesse luminosa. Già sentiamo echeggiare la solita scontata obiezione «ma tanto pagano gli sponsor»: Acea, Camera di Commercio e forse le disastrate municipalizzate quali Atac, i cui fondi per le luminarie verranno raccolti con grande solerzia da un altro baraccone comunale, qual è Zetema che si occupa degli eventi culturali della Capitale.

Quello di cui siamo invece fermamente convinti è che in questa occasione il sindaco Ignazio Marino non ha voluto dare un  segno di discontinuità affidando per il terzo anno consecutivo “Roma si mette in luce” (così si intitola l’evento), alla società di Laura Rossi, «l’imprenditrice amica della soubrette Eleonora Daniele, vicina all’ex sindaco Alemanno» come ricorda opportunamente Repubblica stamane. Molti ricorderanno il cono di gelato biancastro e rovesciato (costato oltre 20.000 euro) che Alemanno tentò di piazzare per il Natale 2011 a Piazza Venezia, che fu poi esiliato a furor di popolo nei pressi del museo Pigorini all’Eur. Ebbene, allora Cinque denunciò non solo che lo scherzetto delle luminarie più cono sarebbe costato 900mila euro, ma che l’assegnazione dell’appalto era avvenuta senza la procedura di gara alla società di Laura Rossi, che aveva già gestito altri eventi per conto dell’allora sindaco Gianni Alemanno.

Non ultima l’inutile e disertata mostra fotografica a cubi a piazza della Repubblica sulla vita e le opera di Carol Wojtyla costata 120mila euro. I rapporti fra Gianni Alemanno, Eleonora Daniele e Laura Rossi emergerebbero anche dalle dichiarazioni di Guido Paglia, ex direttore relazioni esterne Rai, che era stato sentito due volte dai pubblici ministeri romani tra novembre e dicembre 2012 sulle pressioni ricevute da Alemanno per far lavorare in Rai la presentatrice Eleonora Daniele. La conclusione è che ancora per questo Natale “Roma si mette in luce”, ma con qualche zona d’ombra.

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