Al primo posto c’è l’ex presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, con i suoi 8,2 milioni di euro. Segue l’ex ad di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, con 6,1 milioni. Queste le retribuzioni per l’anno 2013, secondo quanto riportato nei bilanci aziendali, approvati e pubblicati in queste settimane.
TERZA POSIZIONE – Ma se da queste super remunerazioni volessimo detrarre le rispettive liquidazioni dei due “ex” (5,6 milioni per Bernabè e 3,6 per Cucchiani) Sergio Marchionne tuttora in carica, balzerebbe direttamente dalla terza alla prima posizione quanto a stipendio. Tra lo stipendio di ad Fiat e quello di presidente Cnh Industrial Marchionne ha totalizzato ben 5,9 milioni di euro.
LA CLASSIFICA – Il Corriere della Sera pubblica la classifica degli stipendi dei presidenti e amministratori delegati delle principali società quotate a Piazza Affari. Scendendo dal podio, i compensi non sono da meno:
4 – Il presidente Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo: 5,5 milioni di euro.
5 – L’ad di Eni, Paolo Scaroni: 4,5 milioni di euro.
6 – L’ad di Luxottica, Andrea Guerra: 4,4 milioni di euro.
7 – L’ad di Generali, Mario Greco: 3,6 milioni di euro.
8 – L’ad Unipol Gf, Carlo Cimbri: 3,2 milioni di euro.
9 – L’ad di Mediobanca, Alberto Nagel: 2,2 milioni di euro.
10- Il presidente Mediobanca, Renato Pagliaro: 2,2 milioni di euro.
11- L’ad Snam, Carlo Malacarne: quasi 2,2 milioni di euro.
12- L’ad Cnh Industrial, Richard Tobin: 2,1 milioni di euro.
13- L’ad di Enel, Fulvio Conti: 2,1 milioni di euro.
14- L’ad di Unicredit, Federico Ghizzoni: 1,9 milioni di euro.
15- L’ad di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina: 1,7 milioni di euro.
16- L’ad di Atlantia, Giovanni Castellucci: 1,5 milioni di euro.
17- Il presidente Fiat, John Elkann: 1,5 milioni di euro.
18- L’ad di Ubi Banca, Victor Massiah: 1,5 milioni di euro.
19- Il presidente e fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio: 1,2 milioni di euro.
20- Il presidente Eni, Giuseppe Recchi: 1,2 milioni di euro.
21- Il presidente Enel, Paolo Andrea Colombo: 1,2 milioni di euro.
22- Il presidente Generali, Gabriele Galateri di Genola: 1,06 milioni di euro.
23- L’ad di Telecom Italia, Marco Patuano: 1,04 milioni di euro.