Batosta stipendi, chi prende gli 80 euro perderà 9 per cento della paga

Gli allarmanti dati della Corte dei Conti sulle retribuzioni analizzati dal Sole24Ore: la stangata a causa del blocco delle retribuzioni

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SOLDI CIAMPINO

Il bonus Renzi di 80 euro non compensa la perdita del blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici: l’effetto finale del blocco per i lavoratori pubblici appena confermato dalla ministra Marianna Madia sarà quello di togliere ogni anno circa 10mila euro dalle tasche dei dipendenti con maggiore reddito e molti soldi saranno tolti anche a chi oggi riceve in busta paga i famosi 80 euro di Matteo Renzi.

ECCO I NUMERI – Ma vediamo nel dettaglio. Il blocco dei contratti pubblici è in essere dal 2010 e lo sarà anche nei prossimi anni. Dunque il costo delle perdite viene calcolato, sulla base di dati emessi da una delibera della Corte Dei Conti, in termini di mancati aumenti, cioè di soldi che per legge sarebbero dovuti (ma non sono mai) entrati nelle tasche degli italiani. I dati del Sole24Ore si riferiscono in particolare al caso dei dipendenti pubblici con sede a Roma: proiettandosi solo fino al 2015 il congelamento dei rinnovi contrattuali diventerà sostanzialmente un taglio degli stipendi lordi del 11,8% che al netto delle tasse diventa del 9%. Stesso discorso vale per le fasce più basse di reddito, anche se il loro reddito scenderà solo del 4,1%.

IL BONUS NON RENDE – In sostanza chi ha ricevuto il bonus di 80 euro ma è dipendente pubblico in questi cinque anni di mancati aumenti ha perso molto più di quanto (960 euro) il governo Renzi ha deciso di fare entrare nelle sue tasche grazie al bonus. Solo per fare degli esempi calcolando la differenza tra stipendio 2010 e 2015 (calcolato come se non ci fosse blocco degli stipendi) si va dalla “minima” perdita di un impiegato della presidenza del consiglio di 2.509 euro (su un reddito intorno ai 30mila euro) alla massima perdita di 10.096 euro per un dirigente di prima fascia (con uno stipendio annuo sui 110mila euro). E a proposito degli 80 euro un impiegato con stipendio annuo tra 16 e 17mila euro perde tra i 640 e i 726 euro l’anno a causa dell’effetto combinato tra blocco degli stipendi e bonus Renzi.

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