Nella legge di stabilità ci saranno “incentivi che permetteranno per un triennio di non pagare contributi a chi fa assunzioni a tempo indeterminato”. Lo annuncia il premier Matteo Renzi a Bergamo. “Togliamo per i nuovi assunti l’articolo 18 e togliamo il peso fiscale per i primi tre anni”.
L’ANNUNCIO – “Vorrei eliminare il patto di stabilità per i Comuni e le Regioni” ma intanto nella legge di stabilità che sarà in Cdm mercoledì verrà “liberato spazio per un miliardo di euro”, annuncia Renzi. Sarà liberato ” ‘uno spazio di patto’ per un miliardo di euro, il che significherà un miglioramento dei margini del 77%” a favore degli enti locali, prosegue Renzi.
LE CONTESTAZIONI – Renzi è stato contestato da una delegazione di operai delle fabbriche della zona organizzata soprattutto dalla Fiom.
Almeno una cinquantina i manifestanti, con bandiere del sindacato ma anche di Rifondazione Comunista, che indirizzano fischi e slogan ‘a difesa del lavoro dell’articolo 18’ alle auto degli ospiti in arrivo.
LA MANIVRA – “La manovra nel suo complesso avrà 30 miliardi di euro, senza un centesimo di aumento delle tasse”. Lo annuncia il premier Matteo Renzi parlando all’assemblea di Confindustria a Bergamo.
“Dal 2015 verrà abolita la componente lavoro dalla tassa dell’Irap. Questo vale 6,5 miliardi di euro”, annuncia annuncia il premier.
”Io vi chiedo di lasciare da parte le divisioni culturali ed ideologiche”, e ”di dare una mano non a noi ma agli italiani”: è stato l’appello del presidente del Consiglio Matteo Renzi agli imprenditori di Bergamo, assicurando che ”alla fine della legislatura ci arriveremo col Paese trasformato”.
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