Il Cdm ha approvato un Dl sulle pensioni. Dal primo agosto arriverà a 3,7 milioni di pensionati il «bonus Poletti». Ad essere esclusi saranno quelli con assegno sopra 3.200 lordi al mese. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi, al termine del cdm. «Vi ricordate quella meravigliosa parentesi rosa del Def, la differenza tra 2,5 e 2,6% di deficit che voi giudicavate inesistente? C’era ma la utilizziamo per le pensioni per un totale di 2 miliardi e 180 milioni che andranno a 3,7 milioni di pensionati. Suona paradossale la critica in bocca di chi l’ha votata: noi facevamo altri mestieri, io tappavo le buche a Firenze. È il colmo che ora dicano che bisogna restituire tutto, è ridicolo. Noi siamo qui a correggere errori di altri».
LA POLEMICA – Il premier Matteo Renzi «assomiglia sempre di più a Achille Lauro che dava un scarpa prima delle elezioni e una dopo il voto». Lo ha detto Giovanni Toti, candidato del centrodestra in Liguria e esponente di Fi a proposito del rimborso delle pensioni intervistato a ‘Fatti e Misfattì. «Il Pd ha sempre detto che le sentenze si applicano in modo rigoroso, ma ora il Pd le interpreta a modo suo e dice vi diamo qualche spicciolo di elemosina, ma che modo è? Ai pensionati sono stati tolti alcuni miliardi di euro che vanno restituiti», ha sottolineato Toti.