«Dopo il successone di pubblico e di incassi di sabato scorso 19, i grossisti ittici del Centro agroalimentare di Roma puntano per la Vigilia di Natale a un bis. Cioè, ad una conferma dei più che positivi risultati inaugurali delle vendite dirette di pesce ai consumatori. Oppure e persino a una crescita dei volumi venduti.
Nella mattinata del 19 scorso erano state 1206 le auto parcheggiate (tra le h 7 e le 12) all’esterno del Mercato Ittico del Car e calcolando in media 2,5 persone per auto, almeno 3.000 consumatori hanno lasciato la Città dei commerci ognuno con 1, 2, 3 e anche 4 sacchette di pesce, di molluschi e di crostacei. Oltre al pesce – delle varietà più richieste (spigole, orate, rombi – sono state comprate ostriche e anguille senza preclusioni per scampi e gamberi. Nè per tipologie più economiche (seppie, cozze, vongole, merluzzi, sgombri)». Lo spiega il Car in un comunicato.
«È stata una bellissima e frequentatissima festa per le famiglie – ha detto il direttore generale del Car, Massimo Pallottini – che in cinque ore hanno spazzolato tutto. E a mezzogiorno, non c’era più niente. Giovedì 24, si ripete, allo stesso orario con aspettative più che fondate di risultati pure migliori. Cioè più vetture e più famiglie, più grossisti con il box aperto, più vendite.
I veterinari della Asl Rm10 garantiscono severi controlli ed i grossisti assicurano che su tutto il pesce scongelato ci sarà un cartello esplicativo, a tutela del consumatore». L’iniziativa si svilupperà ancora giovedì 31 e sabato 2. Solo quattro giorni in tutto, dunque. «Ma con i grossisti a ranghi quasi completi e condizioni meteo favorevoli alle attività di pesca».
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