Si parte, I circa 10.000 iscritti ai circoli del Pd romano dovranno scegliere il candidato alla segreteria cittadina. Le manovre sono cominciate tempo fa. Anzi, a smuovere le acque da mesi è il guru della vecchia guardia DS che nella sua infinita saggezza ha pensato bene di sponsorizzare Lionello Cosentino 62 anni, che vanta una lunga esperienza politica come senatore ed ex assessore regionale, ma non è certo il nuovo che avanza.
Favorito nella contesa parrebbe invece il giovane, 28 anni, Tommaso Giuntella che viene dai territori ma gode dell’appoggio de bersaniani e dalemiani più qualche spezzone di area ex popolare. Compagni e amici che a livello nazionale puntano su Cuperlo.Seguono con scarse possibilità di successo, il renziano Tobia Zevi e la outsider civatiana Lucia Zabatta.
Il presidente della regione Nicola Zingaretti per ora non si schiera, ma è significativo che a sostenere Giuntella ci sia il suo fedelissimo Marco Miccoli già segretario cittadino bruciato per alcune anomalie procedurali prima delle primarie per il sindaco. Inizialmente pareva che su Cosentino si fosse trovato un accordo unitario che escludeva la candidatura dell’attuale capo gruppo capitolino Francesco D’Ausilio.
Poi i bersaniani Maroni e Mancini vengono accusati dai bettiniani di essere ingordi di incarichi, così decidono di andare alla conta issando il vessillo di Giuntella. Solo che la partita non è affatto scontata perché a decidere satanno i circoli ma soprattutto le fazioni che li controllano. Posta in palio: un segretario cittadino che sappa tirare un pò le briglie al marziano Ignazio Marino.