Si svolgono domenica 31 maggio, dalle 7 alle 23, le elezioni dei sindaci e dei consigli di nove comuni della provincia di Roma.
DOVE SI VOTA – Si tratta delle elezioni comunali di Albano Laziale, Arcinazzo Romano, Colleferro, Marano Equo, Montelanico, Palombara Sabina, Roiate, San Gregorio da Sassola e Zagarolo.
COSA OCCORRE – Per poter esercitare il diritto di voto, gli elettori devono esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale personale a carattere permanente, che ha sostituito il certificato elettorale. Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali gli uffici comunali saranno aperti venerdì 29 e sabato 30 maggio, dalle 9 alle 18, e domenica 31 maggio, dalle 7 alle 23.
COME SI VOTA – Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti l’elezione dei consiglieri si effettua col metodo proporzionale, con soglie di sbarramento ed eventuale premio di maggioranza. È eletto sindaco il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (50%+1 dei voti). Se nessun candidato sindaco ottiene tale maggioranza, si procede al ballottaggio fra i due candidati più votati. L’eventuale ballottaggio è previsto per domenica 14 giugno, dalle 7 alle 23. Nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti il sistema elettorale è maggioritario. È eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Solo in caso di perfetta parità si va al ballottaggio. Chiaramente, in entrambi i casi, vince il ballottaggio e diventa sindaco chi totalizza il maggior numero di voti.
GLI SCRUTINI – Lo scrutinio delle schede inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni, alle 23, e terminerà entro le successive dodici ore. Alla conclusione delle operazioni, il presidente o, su sua delega scritta, uno scrutatore, restituirà al Comune o al tribunale i verbali delle votazioni, i registri, le urne, il materiale elettorale e, ovviamente, le buste contenenti le schede, anche avvalendosi dei rappresentanti delle forze dell’ordine presenti. Le schede non utilizzate dovranno essere restituite al Comune in busta chiusa già subito dopo la chiusura delle votazioni, per poi essere inviate al tribunale.
CANDIDATI DI ALBANO LAZIALE – Albano Laziale i candidati sono: Nicola Marini (sindaco uscente) e ricandidato appoggiato da 8 liste (Pd, tutti i partiti centro sinistra e liste civiche); Gino Benedetti sostenuto da Forza Italia, Partito popolare, Area democratica, Lista Cassabgi, Rete dei cittadini, Lista Benedetti sindaco, Reazione Civica; Marco Silvestroni sostenuto da Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale, Noi con Salvini, Il cigno, lista Silvestroni Nuova Era, lista Pavona); Giorgio Battistelli, indipendente di sinistra più liste civiche (sostenuto da FabricAlbano, Libertà è partecipazione, lista Giorgio Battistelli sindaco, Fare, Albano bene comune e la lista Centrosinistra è, degli ex fuorisciti dal Partito democratico); Federica Nobilio (M5S).
CANDIDATI DI ARCINAZZO – Ad Arcinazzo il sindaco uscente è Giacomo Troja, Udc; i candidati sono Luca Marocchi 25 anni; Giacomo Troja 84 anni (ex consigliere e assessore comunale, assessore regionale al Lavoro, Emigrazione, Immigrazione della Regione Lazio alla fine degli anni ’90, presidente del Crel della regione Lazio nel 2008).
CANDIDATI DI COLLEFERRO – A Colleferro, che esce da un commissariamento, i candidati sono Pierluigi Sanna (Pd più civiche e Sel); Silvano Moffa, centrodestra, già presidente della provincia di Roma dal 1998 al 2003, sottosegretario alle Infrastrutture e dei Trasporti dal 2004 al 2006 e deputato dal 2006 al 2013; Emanuele Girolami (Idv, civiche, Ncd); Aldo Barbona (M5S); Santina Camilli sostenuta dalla lista civica Federazione Liste Civiche Colleferro.
CANDIDATI DI PALOMBARA SABINA – A Palombara il sindaco uscente è uscente Paolo Della Rocca Fratelli d’Italia; i candidati sono: Nelido Vallocchia (Pd più civica); Alessandro Palombi (Fratelli d’Italia); Rino Postiglioni (civiche); Giancarlo Marroni (fuoriusciti Pd, più Forza Italia); Romina Pellecchia (lista civica “L’altra Palombara a sinistra”); Emanuele Penna (M5S).
CANDIDATI DI ZAGAROLO – A Zagarolo, il sindaco uscente è Giovanni Paniccia del Pd, e i candidati sono Lorenzo Piazzai (Pd centrosinistra e liste civiche); Aniello Nunziata per il centrodestra (Uniti per Zagarolo, Lista Civica Nunziata Sindaco, Lega Lazio); Salvatore Genovese, centrodestra; Giacomo Vernini (civica); Daniela Napoleoni (indipendente sinistra); Mario Procaccini (estrema destra); Paolo Pacifici (M5 stelle).
CANDIDATI DI MARANO, MONTELANICO, ROIATE E SAN GREGORIO – A Marano Equo il sindaco uscente è Franco Tozzi (Lista Civica); a contendersi i 660 voti dei 786 residenti sono tre esponenti di liste civiche: Carlo Maglioni per “Cambiamo Marano”, Giovanni Maturilli nella coalizione “Per Marano” e Danilo Ciccarone per “Progetto Popolare”. A Montelanico il sindaco uscente è Simone Temofonte del centrosinistra (Liste Civiche) che si ripresenta alle elezioni. A contendergli la guida del paese sarà Raffaele Allocca con la sua lista civica. A Roiate invece il Sindaco uscente, Patrizio Battisti (Lista Civica) lascia contendere il testimone ad Anna Sales nella coalizione “Crescere Insieme”, Giuseppe Castellano per “Progetto Popolare” ed Antonio Proietti per “Progresso e Sviluppo”. A San Gregorio, attualmente governato dal commissario straordinario Gianni Capuzzi, nominato dalla Prefettura lo scorso dicembre a seguito delle dimissioni dell’ex sindaco Aldo Iannilli (Lista Civica), si contenderanno la poltrona di sindaco Luigi Lombardozzi lista “San Gregorio Bene Comune”, Angelo De Paolis con la lista “Mondi Nuovi” e Franco Carocci della lista “Per San Gregorio”.
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